Polenta con ragù di lenticchie
Un
piatto di lenticchie e consapevolezza, grazie.
Il primo articolo di gennaio negli ultimi anni si celebra con
la parola, il mantra, che vorremo segnasse il nostro anno online, ma anche
offline.
Negli scorsi anni abbiamo scelto: crescita e cura.
Quella dello scorso anno, cura per l’appunto, si è rivelata
profetica. Tutti in qualche modo ci siamo dovuti curare, con una amica, scherzando, ho detto di
dover trovare per questo 2021 una cosa tipo “maracaibo”. Una parola che
rimandasse a qualcosa di festoso, perché dovesse rivelarsi premonitrice vorrei
poter ballare quest’anno.
Balli a parte, la parola che vorrei davvero caratterizzasse
quest’anno è “consapevole”. Essere consapevole di ciò che sono in grado di
fare, sia in termini di ciò che so che in termini di ciò che posso. Essere
consapevole di me e fissarmi nel presente.
Tutto questo si traduce anche nella cucina?
Sì, vorrei che le
mie energie in questo campo si concentrassero verso la consapevolezza. Delle
scelte che faccio quando cucino una cosa invece che un’altra, di come vengo
influenzata dalle mode del momento, delle scelte che faccio quando compro un
prodotto.
Troppo pesante come parola? Eppure è una parola bellissima,
anche perché tra le promesse che mi sono fatta c’è anche quella di non
prendermi troppo sul serio. Quindi associate questa promessa a consapevolezza e vedrete che
bel mix che viene fuori. Essere consapevoli ma non prendersi troppo sul serio,
per me, è la chiave per vivere bene.
Ecco perché, come prima ricetta dell’anno, ho scelto di
raccontare quella della polenta con il sugo di lenticchie, che se non siete
puristi potremmo chiamare ragù.
Perché è un piatto ricco, di sostanza, adatto alle fredde
giornate invernali casalinghe, dove non sono presenti ne carne ne suoi derivati
(no non voglio abolire la carne, ma fare attenzione sì, anche questo vuol dire
essere consapevoli).
Una ricetta dove ci sono i legumi, che cucinati così si fanno
mangiare di gusto.
Non è una pietanza che si può preparare a sera tardi appena rientrati da lavoro, è un piatto del fine settimana, ma preparando il sugo in anticipo nessuno di vieta di averlo pronto in un giorno feriale.
Marta
Polenta con ragù di lenticchie
Ingredienti per 4 persone:
Per il ragù di lenticchie:
1 cipolla piccola
1 carota grande
250 g lenticchie
500 g passata di pomodoro
Acqua
due ramettu di rosmarino ed una foglia di alloro
Sale e olio extravergine di oliva
Tritate la cipolla con la carota. In un tegame
capiente scaldate un filo d’olio e fate soffriggere a fiamma bassa il trito di odori.
Quando la cipolla sarò divenuta translucida, unite le lenticchie. Mescolate
bene il tutto e aggiungete la passata di pomodoro. Unite il rosmarino e l’alloro.
Coprite e lasciate cuocere per 30-40 minuti a fiamma media, fin quando le
lenticchie non saranno cotte, controllando di tanto in tanto ed aggiungendo
acqua se è troppo asciutto. Verso fine cottura salate.
Per la polenta:
400 g acqua
200 g farina di mais, per polenta
Sale
Disponete una pentola con l’acqua prevista sul fornello a
fuoco medio. Attendete fin quando non inizia a bollire e salate. In seguito iniziate
a versare la farina a pioggia nell’acqua bollente, mescolando energicamente con
un mestolo di legno. Fate riprendere il bollore, poi abbassate la fiamma al
minimo. Proseguite la cottura, sempre mescolando, fin quando non risulterà
cotta.
La
ricetta in più- versione antipasto.
Se vi avanza, o la preferite in versione antipasto.
Distribuite la polenta in una teglia rettangolare rivestita
di carta forno, irrorata con olio e infornate a 180° per circa 20 minuti, forno
ventilato. Lasciate cuocere fin quando la superficie non sarà diventata
croccante.
Sfornate, lasciate raffreddare per qualche minuto e tagliate
a quadretti la polenta. Distribuitevi sopra una cucchiaiata di sugo di
lenticchie e servite come antipasto.
Questa polenta con il ragù di lenticchie la voglio provare ^_^
RispondiEliminaSquisita!