Pane senza impasto e senza patemi
Pane
senza impasto e senza patemi.
Nel
novembre del 2018 ho iniziato a fare il pane in casa il sabato, qui raccontavo
come i gesti e rituali necessari a far il pane mi permettessero di utilizzare
un senso che altrimenti uso in modo distratto. Ho iniziato a far il pane con il
li.co.li, lievito madre liquido, regalatomi dalla sorella grande che di li a
poco avrebbe smesso di poterlo “accudire”. Come ogni cosa nuova ci sono stati
diversi insuccessi, diverse cose da aggiustare, fin quando ho trovato la “mia”
ricetta, a cui ancora torno, quella che mi dà maggiori soddisfazioni per la sua
semplicità: il pane senza impasto di Jim
Lahey. Il pane che consiglio a tutti di provare, quando mi trovo a
chiacchierare di panificazione, e che è il grande assente in questo luogo.
In
questi giorni di chiusura in casa, ho avuto modo di fare ulteriori prove, il
pane è divenuto un rito che non si celebra solo il sabato, ma un lavoro a cadenza
regolare di ogni 2 giorni.
Il
pane senza impasto, come suggerisce
il nome, non ha bisogno di grandi lavorazioni, gli ingredienti si mescolano
tutti assieme e si attende la fermentazione e lievitazione durante la notte.
Per questo è stato ribattezzato “pane senza patemi”, perché non richiede troppo
lavoro.
Il
risultato che si ottiene, seguendo questa ricetta, è di un pane dalla struttura
semplice, compatta ma morbida. Il pane senza impasto di Jim Lahey prevede solo farina 0, io per dare
una complessità aromatica maggiore al pane ho variato le farine.
Marta
Cose
da sapere
-
Tempi. Si impasta la sera, deve
riposare tutta la notte, e poi si procede con le pieghe, la formatura e cottura
la mattina seguente.
-
Strumenti. Non serve la planetaria, si
impasta a mano. Serve una spianatoia e può far comodo un cestino da
lievitazione, ma in mancanza di questo si può far lievitare in una ciotola
rivestita da canovaccio infarinato. (Io faccio così, non avendo il cestino).
Per ottenere un risultato migliore potete cuocerlo in forno dentro una pentola
in ghisa.
-
Lieviti. Io uso il lievito madre
liquido e l’ho sempre fatto con questo, ma con le dovute proporzioni si può
fare anche con lievito di birra fresco, ne servirà circa 3 g. Inoltre dovranno
essere aggiunti rispetto al totale: 25 g di farina in più e 25 g di acqua in
più.
Pane senza impasto
Ingredienti
300
g farina 0
150
g farina integrale
50
g farina di semola
50
g licoli rinfrescato ed attivo*
320
g acqua
Un
pizzico di sale
Setacciate
e mescolate le farine assieme.
In
un'altra ciotola sciogliete il lievito in acqua, unite metà della farina e
mescolate con un cucchiaio di legno. Quando la farina sarà amalgamata unite la
restante e poi mescolate ancora. Infine unite il sale.
Il
composto resterà grezzo, non deve essere lavorato troppo. Coprite con pellicola
alimentare e lasciate riposare per tutta la notte (o 10-12 ore).
La
mattina seguente, rovesciate l’impasto su una spianatoia infarinata e fate un
giro di pieghe** , coprite con la ciotola e lasciate riposare per un ora.
Trascorso
questo tempo riprendete l’impasto su piano infarinato procedete con la
formatura. Schiacciate delicatamente l’impasto, cercando di ottenere un
rettangolo. Piegate i lati superiori estremi verso l’interno, poi portate la
parte superiore (la punta formata da i lembi) sopra i lembi ripiegati. Prendere
i lembi esterni e “cucirli” tra loro, legando ed incrociando i lembi esterni
dell’impasto. Fino a chiudere il filone del pane.
Passaggi della formatura del pane
Ponetelo
nel cestino da lievitazione, o in una ciotola rivestita di un canovaccio
infarinato con la chiusura rivolta verso l'alto. Coprite e lasciate riposare per 2 ore.
Dopo
il riposo, rovesciate il filone su carta forno e trasferite il pane su una
placca da forno (meglio se scaldata assieme al forno). Infornate a 250° per i
primi 20 minuti, poi abbassate a 200°-180° per i successivi 15 minuti, infine
160° per altri 10-15 minuti. Il pane è cotto quando avrà un bel colorito.
Sfornate,
lasciare raffreddare e poi servite.
Nota *. In più occasioni ho preparato questo impasto rinfrescando il lievito ma non aspettando che fosse attivo. Il risultato è stato comunque soddisfacente, la fase del primo riposo è durata un po' di più.
Nota **. In questo articolo trovate la spiegazione di come si eseguono le pieghe ed in questo video trovate un esempio pratico.
Ciao, sono un'affezionata frequentatrice del vostro blog e anche io ho il licoli da qualche mese.
RispondiEliminaIl riposo di 10/12 ore va fatto in frigo o a temperatura ambiente?
Ciao Chiara e Marta, bellissimo questo pane!!! Proverò con il ldb fresco e grazie ai vostri suggerimenti so che devo aggiungere 25 g di farina. La mia domanda è: meglio aggiungere 25 gr di farina 00, di integrale o di semola? Grazieeeee ciao
RispondiEliminaCiao Lorella, scusa se ti rispondiamo adesso, secondo noi è meglio aggiungere la farina 0. La farina integrale di solito assorbe un po' più acqua di quella bianca, mentre la semola ne assorbe molta meno. Per mantenere un giusto equilibrio meglio la farina bianca!
EliminaCiao come posso procedere? 🤗 grazie! Ciao Lorella
RispondiElimina