Torrone dei morti
Bramo
il torrone dei morti dal raduno
Mtchallegne svoltosi a Sinalunga, nel 2015. Era stato preparato dalle sapientimani di Anna Luisa, troneggiava sulla tavola imbandita da ogni prelibatezza
come solo un torrone sa fare.
Io,
poco amante del genere, in prima battuta l’ho evitato. Poi la scoperta:
“si chiama torrone, ma torrone non è”
Da
lì l’assaggio e l’amore, tanto che quattro anni dopo mi frulla ancora nella
testa il ricordo e sento il bisogno di prepararlo. Un dolce il cui ingrediente
principale è il cioccolato: il fondente che fa da guscio, il cioccolato bianco
di cui è composto il ripieno a cui si aggiunge la crema di nocciole e le
nocciole intere.
In definitiva un grosso cioccolatino ripieno, come lo ha
definito una mia cara amica.
Il
torrone dei morti è un dolce tipico
della tradizione culinaria napoletana che viene preparato per la festa di Tutti
i Santi. La tradizione di preparare dolci per commemorare i morti accomuna
tutta la penisola italiana, ognuno con la propria tradizione. Molti dolci
tendono a ricordare la festività dei morti attraverso la forma e la
consistenza, come le “ossa di morto”. In Toscana è uso preparare il “pan co’ i
santi” che, ancora manca su queste pagine ma alla cui assenza abbiamo
intenzione di rimediare al più presto.
Marta
Cose
da sapere
Temperaggio. Su questo punto trovate qua e
qua, spiegazioni molto esaustive a riguardo. Io mi sono trovata sprovvista di
termometro, ho proceduto per insiminazione, sciogliendo quasi tutto il
cioccolato fondente a bagno maria (il 95% più o meno), lasciandone un po’ da
parte che ho aggiunto una volta fuori dal fuoco.
Tempi. Dopo aver inserito il ripieno nel
guscio non ho aspettato che si solidificasse prima di fare lo strato di
chiusura. Questo ha fatto sì che una parte di quello che doveva essere il
guscio sia finito all’interno del ripieno. Il consiglio è di aspettare, non
sciupa la ricetta fare come ho fatto io, ma l’estetica sì.
Attrezzatura. Io ho usato un recipiente usa
e getta in alluminio -una vaschetta da due porzioni- per paura che non si staccasse dal
contenitore. Se il temperaggio viene eseguito bene non è necessario un contenitore
“morbido” si può usare lo stampo classico da plumcake. Se non siete sicuri
delle vostre doti di cioccolatai i contenitori in alluminio o in silicone fanno
al caso vostro.
Torrone dei morti
Tempi
preparazione: 20 minuti – Riposo: 2 ore
Ingredienti:
300
g cioccolato fondente
500
g cioccolato bianco
200
g crema di nocciole
100
g nocciole intere
Sciogliete
il cioccolato fondente a bagno maria. Tenetene circa un terzo da parte e il
restante versatelo in una vaschetta di alluminio, da “due porzioni”. Fate in
modo che il cioccolato rivesta tutto il contenitore, capovolgetelo in modo da
togliere l’eccesso e lasciatelo solidificare. Fate sciogliere il cioccolato
bianco a bagno maria, unite la crema di nocciole ed infine le nocciole
spezzettate grossolanamente. Quando gli ingredienti saranno amalgamati
versateli nella vaschetta rivestita di cioccolato fondete e fate solidificare.
Una volta che sarà solido coprite con il cioccolato fondente. Fate raffreddare,
capovolgete e servite.
It is handed around the desk from player to player, counterclockwise, each time a player hand wins.This encourages each player to take an lively part in dealing the game. Before cards are dealt from the shoe, everybody locations their guess on the side they assume will win . The player with the shoe then offers four cards alternately. Two are designated player cards; two are designated banker cards. The croupier announces the whole of every hand and, 점보카지노 if the principles require, will name for a attainable third card for both side . The profitable side is introduced, shedding bets are collected and profitable bets are paid even money.
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