Cereal milk panna cotta
Lo scorso anno guardai con grande
interesse la docu-serie di Netflix “Chef’s
Table” dedicata alla pasticceria. Le puntante seguono lo stesso schema, l’amore
per il cibo, la scelta di una strada diversa, il ritorno, gli inizi
impegnativi. A cui seguono il fallimento e la rinascita. Un crescendo di
esperienza e consapevolezza che porta il pasticcere in questione a divenire
grande.
Dopo le prime due puntate avrei
prenotato due aerei, uno per NY l’altro per Noto. I racconti appassionati di Christina Tosi e Corrado Assenza, avevano colpito ed affondato questa povera
ragazza, la cui curiosità in fatto di cibo buono è sconfinata. *
Non potendo andare a New York a mio
piacimento, mi sono lanciata in sperimentazioni casalinghe dei dolci di
Christina Tosi. Se la Crack Pie è stata un fallimento, di cui instagram mi è
testimone, con tanto di epitaffio sotto la foto incriminata.
La Cereal Milk Panna Cotta è stata un successo.
Provai a farla poco dopo la visione
di quella puntata mossa dalla curiosità. L'ho rifatta poi questo fine
settimana, solo per il gusto di avere un dessert fresco a fine pasto, in entrambi
i casi è stata spolverata. La forza di questo dessert è nella semplicità dei
sapori, quel latte e cereali che è stato la colazione di molti che viene
trasformato in un dolce dalla consistenza cremosa.
Ogni cucchiaino riporta il commensale all’età in cui mezzo assonato consumava latte sgranocchiando corn flakes. Almeno così è capitato a me, cucchiaino dopo cucchiaino tornavo nella cucina della mia infanzia, dove una me bambina beveva latte e cereali, prima di votarsi completamente al tè e dimenticare il latte.
Ogni cucchiaino riporta il commensale all’età in cui mezzo assonato consumava latte sgranocchiando corn flakes. Almeno così è capitato a me, cucchiaino dopo cucchiaino tornavo nella cucina della mia infanzia, dove una me bambina beveva latte e cereali, prima di votarsi completamente al tè e dimenticare il latte.
La Cereal milk Panna Cotta è un dessert fresco, di semplice esecuzione.
Gli ingredienti principali somo due: il latte ed i cereali, quindi è importante
la scelta di questi. La qualità delle materie prime. Nella prima occasione
provai a fare il dessert con dei cereali di farro di qualità migliore rispetto
a quelli (tradizionali) che ho usato l’ultima volta, il risultato è stato
diverso. Un’altra cosa da cui non si può derogare sono i passaggi, la tostatura
preventiva dei cereali influisce sul sapore finale. Anche in questo caso, ho
provato a non farla ed il risultato ne ha risentito. Tenendo fede a queste
regole ed avendo la pazienza di attendere che il dolce solidifichi in frigo, si
ottiene un dolce che è una sorpresa (o una riscoperta) per il palato.
* Quanta voglia di viaggiare ed assaggiare tutti i cibi del mondo fa venire Chef’s Table?
* Quanta voglia di viaggiare ed assaggiare tutti i cibi del mondo fa venire Chef’s Table?
Marta
Cereal milk panna cotta
Ingredienti per 4 porzioni:
75
g corn flakes (i vostri preferiti)
400
g latte interno
200
g panna
60
g zucchero
½
cucchiaino di sale fino
7
g gelatina in fogli
Rivestite
la placca del forno con carta forno e distribuitevi i cerali. Infornate per 15
minuti a 150°. Una volta tostati, trasferiteli in una ciotola e versatevi il
latte unito alla panna e lasciate in infusione per almeno 20 minuti. Filtrate
il composto con l’aiuto di un setaccio a maglie fini, premendo bene il cereali,
in modo da estrarre tutto il liquido. Unite al latte ai cereali lo zucchero e
il sale. Scaldate una parte del latte ai cereali ed unitevi i fogli di gelatina
precedentemente ammollati e ben strizzati. Fate in modo che la gelatina si
sciolga ed unite la restante parte di latte e cereali. Distribuite il composto
nei bicchierini e fate riposare in frigo per almeno 3 ore.
E peccato utilizare la gelationa in foglia per un "dessert" cosi fresco e sano
RispondiEliminaAddotiamo l'agar agar