Carciofi ripieni
Babbo
è entrato in casa con il suo vecchio secchio bianco stracolmo, magnificando la
sua carciofaia. I primi baccelli raccolti nascondevano infatti il vero bottino
della giornata: una montagna di carciofi
empolesi di un bel verde violaceo.
Una
vera invasione, perché si sa, i carciofi arrivano tutti insieme. Per fortuna,
in cucina, ci viene in aiuto la loro versatilità . A casa nostra sono da sempre
i protagonisti di questo periodo: si possono trovare sulla nostra tavola fritti
ad accompagnare le costolette di agnello, crudi in insalata con limone, olio e
parmigiano, alla maniera di nonna Menica come i cardi. Allietano i pranzi della
domenica nei risotti e le gite fuori porta, nascosti nelle immancabili tortesalate. La lista potrebbe andare avanti all’infinito, basta anche solo vedere
le ricette che abbiamo condiviso sul blog nel corso di questi anni. Tante ricette di famiglia, come lo sformato
della mamma e qualche ricetta acquisita come quella del tortino di patate ecarciofi diventata ormai un must anche in casa Calugi. Quella di oggi rientra
nella tradizione: i carciofi ripieni
come si preparano a casa nostra. Una ricetta semplice, con pochi
ingredienti e che fa parte di quelle preparazioni di una volta pensate per riciclare
il pane raffermo.
Pulire i carciofi può essere un po' una noia: armatevi di guanti per non macchiarvi le mani, di pazienza e di una punta di coraggio per eliminare sempre qualche foglia in più di quanto vorreste. Eliminate le foglie più coriacee e le “punte” dei carciofi. Una volta puliti, metteteli in acqua e limone per non farli annerire e nel frattempo preparate il ripieno: pane raffermo ammollato, aglio tritato e parmigiano. Tagliate a tocchetti il rigatino e i pomodori secchi, che una volta uniti al ripieno cederanno a quest’ultimo tutte le loro note sapide. Allargate le foglie dei carciofi con le mani in modo che questi possano accogliere il ripieno. Cuocete lentamente in tegame con un filo d’olio, fino a che i carciofi non saranno diventati morbidi e i loro gambi non avranno una consistenza vellutata e cedevole.
Pulire i carciofi può essere un po' una noia: armatevi di guanti per non macchiarvi le mani, di pazienza e di una punta di coraggio per eliminare sempre qualche foglia in più di quanto vorreste. Eliminate le foglie più coriacee e le “punte” dei carciofi. Una volta puliti, metteteli in acqua e limone per non farli annerire e nel frattempo preparate il ripieno: pane raffermo ammollato, aglio tritato e parmigiano. Tagliate a tocchetti il rigatino e i pomodori secchi, che una volta uniti al ripieno cederanno a quest’ultimo tutte le loro note sapide. Allargate le foglie dei carciofi con le mani in modo che questi possano accogliere il ripieno. Cuocete lentamente in tegame con un filo d’olio, fino a che i carciofi non saranno diventati morbidi e i loro gambi non avranno una consistenza vellutata e cedevole.
Chiara
Carciofi ripieni
Ingredienti per
4 persone:
8 carciofi
empolesi
80g pane
raffermo
50 g pomodori
secchi
50 g pancetta
tesa
25g parmigiano
1 uovo
1 spicchio d’aglio
Qualche rametto di timo e maggiorana
Qualche rametto di timo e maggiorana
Olio EVO
Sale e pepe
Pulite i carciofi uno ad un ad uno, eliminando le foglie più coriacee e la parte sommitale del carciofo (le punte). Una volta pulito un carciofo mettetelo in una ciotola piena di acqua e il sucvo di mezzo limone. Una volta terminata questa operazione, preparate il ripieno. Ammolate il pane, tritata finemente l'aglio e le erbe aromatiche. Fate a piccoli pezzi i pomodori secchi e la pancetta tesa. Successivamente strizzate il pane e unitelo agli altri ingrediendi. Amalgamate l'impasto con l'uovo leggermente sbattuto in precedenza e aggiustate di sale.
Togliete i carciofi uno per volta dall'acqua e riempiteli. Per fare questa operazione allargate le foglie, cercando di inserire il ripieno.
Disponete i carciofi ripieni in un tegemane con un filo d'olio. Coprite e fate cuocere per 30/40 minuti a fuoco medio, fin quando il carciofo non sarà tenero.
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