Tagliatelle con la quasi vignarola e stracciatella
Tagliatelle con
la quasi vignarola e stracciatella di burrata.
Se
penso a Roma mi vengono in mente le stradine di Trastevere, la descrizione del
cielo aranciato che colora i fori imperiali di cui ho letto nei libri, la
maestà del cupolone, la Cappella Sistina e la volta in cui ho ordinato i
carciofi alla giudia al ristorante e mi è stato risposto che non li avevano,
perché non erano di stagione. La città eterna è uno dei posti di cui mi
innamoro ogni volta che ci torno, anche se ad essere onesti è passato un po’ di
tempo da l’ultima volta che l’ho visitata. Se dovessi tornaci domani cercherei
di immergermi un po’ di più nella sua cucina. Ad esempio, la vignarola mi era praticamente sconosciuta, ne ho letto la
ricetta sul libro dei Calicanti “La cucina di Roma e del Lazio”, solo qualche
anno fa.
Proprio
da quel libro e da quella ricetta parte il piatto di oggi. Sia chiaro, il
condimento che accompagna questo primo
piatto non è la tradizionale vignarola e forse l’unica cosa che ha in
comune con quella pietanza è lo spunto da cui siamo partite. La vignarola è un piatto che glorifica
la primavera, vi si trovano al suo interno i carciofi, le fave, i piselli, la
lattuga romana, i cipollotti novelli e l’immancabile guanciale. Nella sua
versione originale è una zuppa a cui aggiungere il pane, ma alcune volte si usa
la vignarola anche per condire la pasta.
Il
primo piatto che abbiamo realizzato
è stato preparato con le primizie di questa stagione, a differenza della
ricetta della tradizione non abbiamo messo la lattuga ed abbiamo aggiunto gli
asparagi. Altra trasgressione volendo aggiungere la burrata abbiamo tolto il
guanciale.
MartaTagliatelle con primizie e stracciatella di burrata
Ingredienti
per 2 persone:
160g
tagliatelle all’uovo
2
carciofi
200
g piselli freschi
170
g asparagi
430g
fave
80 g tracciatella
Cipollotto
fresco
Sale
e pepe
Olio
extravergine d’oliva
Sgusciate
i piselli e le fave. Eliminate le bucce esterne delle fave e tenetele da parte.
Lavate gli asparagi, eliminate la parte dura e tagliateli a tocchetti. Pulite i
carciofi, eliminando le foglie esterne e se presente, il fieno interno.
Tagliateli in 4 spicchi e poi ancora in due. Metteteli in una bacinella
contenete acqua acidulata. Preparate un brodo vegetale con gli scarti delle
fave, la parte legnosa degli asparagi e la parte verde del cipollotto.
Affettate finemente il cipollotto e fatelo soffriggere in una padella con
dell’olio. Unite prima i carciofi, poi i piselli, gli asparagi e infine le
fave. Fate cuocere le verdure aggiungendo di tanto in tanto il brodo vegetale.
Cuocete
le tagliatelle in acqua salata, scolatele al dente e unitele alla padella con
le verdure. Aggiungete un po’ di acqua di cottura e fate risaltare la pasta in
padella amalgamando bene. Fuori dal fuoco aggiungete la stracciatella e
mescolate prima di servire.
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