Tortilla di patate classica e scomposta

martedì, aprile 17, 2018
Tortilla di patate scomposta con roesti di patate e zabaione salato

Lasfida dell’MTChallenge cambia ed evolve e noi (si spera) con lei. Cambieranno le regole e la struttura della sfida che ormai ci accompagna ogni mese da 4 anni a questa parte. Per il momento però cuciniamo come al solito e lo facciamo parlando spagnolo. Mai, la bella catalana che per ben tre volte si è aggiudicata lo scettro, ci ha proposto un piatto della tradizione spagnola come la tortilla di patate.

La tortilla, come già accennavo in un post di qualche anno fa, è stata la scoperta di un viaggio a Saragozza. Avevo sempre assaggiato delle versioni italianizzate da aperitivo, che non mi avevano mai fatto un grande effetto. La tortilla di patate, per come l’avevo conosciuta fino a quel momento, mi sembrava soltanto una semplice frittata di patate. Il bello dei viaggi: entrare in contatto con le tradizioni del luogo visitato, assaggiare la vera tortilla di patate.

Per questo, quando ci è stato comunicato l’argomento, ero molto contenta di poter riproporre questa ricetta. Dovevamo riproporre la ricetta di Mai e un piatto originale basato sulla tortilla di patate. Così per la prima versione abbiamo deciso di preparare una tortilla arricchita con i pomodori secchi e accompagnata da una tapenade dai sapori mediterranei.

Più difficile è stato pensare e realizzare la versione creativa. Tutte la volte che entra in gioco la creatività, ci blocchiamo e qualsiasi proposta sembra banale. Alla fine abbiamo rimescolato le carte mantenendo gli stessi ingredienti della ricetta originale e proponendo un piatto che potesse essere ancora considerato una tapa.  Abbiamo preparato dei rosti di patate in versione mini, accompagnati da uno zabaione salato. Una regola matematica dice che cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia, chissà cosa succede in cucina se si scompone una tortilla di patate.
Chiara

Tortilla di patate classica con aggiunta di pomodori secchi e tapenade mediterranea


Tortilla di patate e pomodori secchi

Ingredienti per una padella da 20 cm:

600g di patate
9 uova
½ cipolla
5 pomodori secchi
sale
pepe
origano
olio extravergine d’oliva

Per la tapenade:
30g di olive nere
una manciata di capperi
un mazzo di prezzemolo
origano
sale
olio extravergine d’oliva

Sbucciate e tagliate le patate a piccoli tocchetti, affettate la cipolla. In una padella a fondo spesso, riscaldate l’olio dopodiché fate cuocere le patate mescolando di tanto in tanto. Quando le patate saranno quasi cotte, aggiungete la cipolla. In una ciotola capiente sbattete le uova, in seguito aggiungete le patate e le cipolle ben cotte e dorate scolate dall’olio in eccesso. Mescolate bene e aggiustate di sale. Unite i pomodori secchi tagliati a pezzetti, il pepe e l’origano. Fate riscaldare dell’olio in una padella dai bordi alti e in seguito versateci il composto. Cuocete a fuoco basso stando attenti che non si attacchi sul fondo. Girate la tortilla con l'aiuto di un piatto e cuocete l'altro lato. Fate attenzione a non cuocere troppo la tortilla, all'esterno dovrà essere ben dorata ma non asciutta all'interno. 
Con la mezzaluna tritate finemente le olive nere, il prezzemolo precedentemente lavato e i capperi. Disponete il trito in una piccola ciotola, aggiustate di sale, unite origano e l’olio.

Servite la tortilla accompagnata dalla tapenade.

Tortilla di patate scomposta


Ingredienti per due persone:

Per lo zabaione salato:
2 tuorli
50ml di vino bianco
Mezzo cipollotto fresco (20g)
15g di burro
Una presa di sale

Per il roesti di patate
Patate
Olio extravergine d’oliva
Sale

1 carciofo

Tritate il cipollotto, mettetelo in un pentolino e fatelo soffriggere con un poco d’olio. Sfumate con del vino bianco. Tenete da parte.
Mettete i due tuorli in una piccola ciotola che poi metterete a scaldare a bagnomaria. Unite una presa di sale. Iniziate a montare con le fruste elettriche i tuorli aggiungendo a filo il vino bianco e continuando a montare. Quando la salsa comincia a prendere consistenza continuate a montare ancora per un paio di minuti, poi  togliete dal fuoco e aggiungete il burro a pezzetti. Continuate a montare ancora per qualche secondo fino a che il burro non si sarà sciolto. Infine unite il cipollotto allo zabaione salato.
Pulite il carciofo eliminando la foglie più dure. Tagliate il carciofo in due e poi a fettine sottili. Infarinate i carciofi e friggeteli in olio bollente.
Per il roesti: Pelate le patate e grattugiatele con una grattugia a fori larghi. In una padella antiaderente fate scaldare un filo d’olio, dopodiché aggiungete le patate schiacciandole fino a formare una specie di frittella. Per avere una forma uniforme abbiamo utilizzato dei piccoli coppapasta.  Quando le patate saranno dorate, girate le frittelle e fate dorare anche l’altro lato. Una volta ben dorate, toglietele dalla padella e salatele.

In dei bicchierini disponete lo zabaione, i roesti infilzati in uno stecchino e completate con qualche carciofo fritto. 


Con queste ricette partecipiamo alla sfida n.72 dell'Mtchallenge


7 commenti:

  1. Le parole "zabaione salato" mi fanno, invariabilmente, salivare a pioggia. Bellissimi piatti!

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  2. se la mia mamma svizzera vedesse come vengono bene i vostri roesti anche da patate crude forse si deciderebbe a smettere di usare quelli in busta!

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  3. E allora ditelo... Anzi, no, lo so già che siete bravissime!!! ^_^

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  4. Già con parola "zabaione" hai catturato la mia attenzione, aggiungendo anche "salato" mi hai conquistata del tutto!

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  5. I roesti mi piacciono un sacco, i vostri, con quel bello zabaione, li vorrei proprio assaggiare.

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  6. Voi mi sorprendete sempre. Siete di un minimal, di una perfezione e ungusto che mi ricorda a quel detto di "la classe non è acqua".
    Arrivate senza tanto trambusto e lasciate lì il piatto, poi tornate da dove siete arrivate senza fare rumore e con calma. Poi uno assaggia queste tortilla e ci trova tutto quello che cerca: sapore, texture e semplicità. Poi si assaggia quella tapa e l'unico difetto è... che ne vorresti un'altra e un'altra e ancora un'altra!
    quante ne avete fate? Due? Nooooo! Io ne voglio di più!
    Mi piace, una genialata!

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  7. io in spagna non ci sono stata e nonostante tutto questa tortilla è stata una scoperta eccezionale, grande Mai, e bellissimissimissima interpretazione, elegante, raffinata e deliziosa

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