Frittata cacio e pepe
La frittata cacio
e pepe
Vi
racconto di questa frittata cacio e pepe
con addosso la domenica trascorsa per le vie di Padova. Sono una di quelle
persone che si innamorano facilmente dei posti nuovi; portami in un luogo che
non ho visto e troverò qualcosa che mi piacerà moltissimo. Di Padova, oltre
allo spriz a pochi euro e Parco della Valle, ciò di cui mi sentirai parlare per
giorni sono i suoi portici. Sì, mi sono innamorata di quelli.
Se
il cuore batte il ritmo della nostalgia da gita finita, la mente è proiettata
al pic-nic di Pasquetta. Trascorrerò la Pasqua in famiglia e la pasquetta con
gli amici. Ancora non abbiamo deciso nessuna meta, lo scorso anno ad esempio
salimmo in alta quota, arrampicandoci fino al lago Scaffaiolo, all’interno del
Parco Regionale dell’Alto Appennino Modenese. Non avevo mai fatto trekking e la
montagna la conoscevo solo coperta di neve e come diversivo al mare per i pic-nic
estivi. A proposito di innamoramenti facili, anche di quell’esperienza mi sentirai dire che è stata molto bella.
Nonostante il vento, la bassa temperatura e la fatica, riempirsi gli occhi di
quella bellezza fu emozionante.
Cosa
c’entrano tutte queste gite fuori porta con la ricetta di oggi? Ebbene la frittata cacio e pepe, è un piatto
che bene si adatta ad essere trasportato e consumato freddo. L’idea di rivisitare la cacio e pepe in versione
trasportabile ci è venuta dalla gricia à-porter di Patriza. La ricetta, tipica
di alcune cucine regionali, è semplice ma allo stesso tempo di quelle che di
cui ti riempi volentieri la pancia. Si prepara la pasta, cacio e pepe nel
nostro caso, e poi si usa per fare una frittata. E’ un’ottima idea anche per
riciclare gli avanzi di pasta.
MartaFrittata cacio e pepe
Ingredienti
per 4-6 persone:
200
g di spaghetti
4
uova medie
100
g di pecorino romano
pepe
in grani
olio
extravergine d’oliva
sale
Grattugiate
il pecorino romano. Portate ad ebollizione una pentola con l’acqua. Salate
l’acqua e unite gli spaghetti. Durante la cottura della pasta prelevate un paio
di cucchiai di acqua di cottura e con questi in una ciotola stemperate il
pecorino grattugiato. In una padella
fate scaldare dell’olio con il pepe macinato fresco. Scolate la pasta, tenendo
sempre da parte dell’acqua di cottura e aggiungetela nella padella. Mescolate
bene e aggiungete anche il pecorino ammorbidito in precedenza. Mantecate il
tutto a fuoco medio. Aggiustate di pepe.
Fate
intiepidire la pasta, trasferitela in una ciotola, unite le uova sbattute e
mescolate bene. In una padella antiaderente fate scaldare dell’olio. Una volta
ben caldo aggiungete metà della pasta sul fondo della padella. Fate rapprendere
l’uovo, spolverate la superficie con un’ulteriore grattugiata di pecorino e
ricoprite con l’altra metà di pasta. Pressate con una forchetta e fate cuocere
la frittata. Cercate di controllare la cottura del fondo della frittata, quando
sarà dorata girate la frittata con l’aiuto di un piatto. Continuate a cuocere
per qualche minuto ancora. Una volta cotta disponetela su di un piatto e
attendete qualche minuto prima di tagliarla.
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