Sformatini di carciofi
I
dispiaceri dati dai disastri culinari si curano a suon di ricette collaudate.
Così, dopo la disfatta del sartù per l’MTChallenge, ci siamo consolate con gli sformatini di carciofi. Nessuna
variazione sul tema, nessun esperimento ardito, ma la ricetta che la mamma
utilizza per fare qualsiasi sformato di verdura. In fatto di verdure in questo
periodo stiamo diventando monotematiche, ma non potrebbe essere altrimenti. L’orto ci
sta fornendo quantità industriali di carciofi e vista la versatilità di questo ortaggio
lo stiamo usando a profusione. La nostra è terra di carciofi, altri ortaggi
(leggasi melanzane e zucche) che meno piacciono al coltivatore di casa non ci
crescono ma come vengono bene i carciofi nessuno lo sa. Scherzi a parte,
abitiamo davvero in un territorio con una lunga tradizione nella coltivazione
dei carciofi e nello specifico della varietà del carciofo empolese. Per questo
sulla nostra tavola le ricette con questo ortaggio non mancano mai, oltre agli sformatini di carciofi è facile
trovarvi tante altre preparazioni e il grosso numero di ricette che potete
trovare sul blog ne è la testimonianza diretta. Il carciofo empolese è una
varietà tardiva priva di spine che viene prodotta tra marzo e giugno. Ha una
forma subcilindrica ed un caratteristico sapore dolce-amaro. Per la
preparazione di questi sformatini abbiamo abbandonato la ricetta (anch’essa
super collaudata) dei budini salati per utilizzare una besciamella classica al
posta della panna. Per completare con un tocco di sapore abbiamo accompagnato
gli sformatini di carciofi con un
crumble profumato alle erbe aromatiche. La ricetta si presta ad infinite
varianti e la potete utilizzare come base cambiando il tipo di verdura
caratterizzante.
Sformatini di carciofi con crumble alle erbe aromatiche
Ingredienti per
sei sformatini
4 carciofi
1 uovo
4 cucchiai di
pane vecchio grattugiato
1 cucchiaio di erbe
aromatiche tritate (menta, maggiorana)
Sale e pepe
Per la
besciamella
300 ml di latte
30 g di burro
30 g di farina
00
Noce moscata
sale
Pulite i
carciofi eliminando le foglie esterne più dure ed eliminando il pelo interno se
presente. Tagliateli in quarti e poi a pezzettini piuttosto piccoli e metteteli
in una bacinella con acqua e poco succo di limone. In una padella fate
soffriggere uno spicchio d’aglio dopodiché unite i carciofi tagliateli e fateli
andare fino a che non risulteranno teneri.
Nel frattempo
preparate la besciamella. In una casseruola dal fondo spesso, fate sciogliere
il burro a fiamma bassa. Fate schiumare, in modo da eliminare più acqua
possibile. Quando le bolle inizieranno a diminuire togliete dal fuoco ed
aggiungete la farina. Mescolate e continuate la cottura, a fuoco dolce. Quando
il composto diventerà più fluido unite il latte a temperatura ambiente.
Continuando a mescolare portate a bollore, quando la salsa inizierà ad
addensarsi, coprite e lasciate sobbollire a fiamma dolce per 15 minuti,
mescolando di tanto in tanto. Unite il sale e la noce moscata.
Una volta cotti
in una ciotola unite i carciofi con la besciamella e l’uovo aggiustate di sale
e mescolate bene. Imburrate degli stampini da muffin e rivesti teli con farina
o pangrattato. Versate il composto negli stampini e cuocete a bagnomaria in forno
preriscaldato a 180 °C per 20 minuti circa. Nel frattempo tritate le erbette.
In una padella con poco olio fate saltare il pane secco grattugiato ed in
seguito a fuoco spento aggiungete le erbette. Una volta cotti, sformate gli
sformatini e completateli con il crumble di pane e erbette.
Con questa ricetta partecipiamo alla Giornata che il Calendario del Cibo Italiano dedica agli sformati.
Buoni, buonissimi. Amo i carciofi. Mi piace vedere come ognuno di noi abbia la ricetta di famiglia estremamente versatile che si adatta alla maggior parte delle verdure. Pur avendo ciascuno una ricetta diversa ;)
RispondiEliminaVerissimo anche a me piace leggere e appuntarmi le varie ricette degli altri!Grazie Giorgia
EliminaVorrei passare a trovarti per poter gustare questi splendidi carciofi! Il crumble croccante è un tocca da maestra....di golosità! Complimenti davvero :)
RispondiEliminaGrazie Federica!La nostra cucina è sempre aperta :))
EliminaMa che buoni!
RispondiEliminaGrazie Jeggy!
EliminaE migliore consolazione non ci sarebbe potuta essere: per voi (che avete vinto il contest, con questa ricetta) e soprattutto per noi, che ci possiamo rallegrare con un'altra delle vostre preparazioni, delicate e raffinatissime. Neppure conoscevo il Carciofo empolese quindi brave tre volte, davvero!
RispondiEliminaDavvero, ci hanno (parzialmente) sollevato il morale. Il carciofo empolese viene prodotto solamente a livello locale, per questo penso non sia molto conosciuto nemmeno dagli altri toscani. Un bacio
Eliminamai fatto uno sformato.. ci credete? Potrei inaugurare la carriera con questi!! :-)
RispondiEliminaNon ci credo!Allora devi provare assolutamente. Io ti consiglio anche i budini salati di una vecchia sfida MTC, non li lascerai mai più!
EliminaBuonissimi non avendo i carciofi gli ho realizzati con i funghi.
RispondiElimina