I dinner rolls di Roberta

Panini lievitati americani chiamati dinner rolls

Storia di un fallimento e di una grande ricetta.
Domenica scorsa la socia ed io siamo tornate nella prima cucina de “La cucina spontanea”, in un luogo e in un giorno ormai inusuale. Il tempo che nel weekend dedichiamo alla cucina è il sabato, il luogo è la cucina di Chiara. Non è stato semplice riprendere quegli spazi, ma tra le chiacchiere e gli ingredienti da mescolare ce ne siamo riappropriate, portando il nostro leggendario caos in quella cucina ordinata. Abbiamo preparato questi dinner rolls di Roberta e la torta caprese di Santin.
Un  successo  e un mezzo fiasco
Noi e la torta caprese non ci siamo capite, buona è buona, ma c’è una quantità di burro eccessiva per i nostri gusti. Durante la cottura la torta continuava a sudare burro ed ha continuato a farlo anche dopo la cottura sul piatto da portata. Da qui l’interrogativo, è così la torta caprese oppure quella cha abbiamo replicato noi non è la miglior ricetta sulla piazza? Ci siamo fidate di Santin, e a questo giro ci ha tradite.
Con i dinner rolls è invece nata una storia d’amore, che il mio fisico avrebbe preferito non conoscere, perché questi panini creano dipendenza. Soffici, deliziosi con la marmellata per la colazione, ma adatti anche ad accompagnare i salati. Per la serie, li puoi mangiare come vuoi, tanto ingrassi comunque.
L’impasto merita un standing ovation, elastico capace di modellarsi nelle vostre mani, per niente “nervoso”, ma che segue piuttosto i vostri movimenti. Una palla piacevole a cui dare una forma. Impastando mi è tornato alla mente quella gioia un po’ bambinesca di affondare le mani in una palla morbida per far uscire le forme che la fantasia comandava.

Per la ricetta abbiamo seguito le indicazioni di Roberta, ad eccezione che per il lievito, di cui abbiamo ridotto le dosi come suggerito da Antonietta
Panini lievitati americani chiamati dinner rolls


Dinner rolls

Ingredienti:

550 g di farina 0
4 g di lievito secco
60 g di acqua calda
70 g di zucchero
55 g di burro
1 cucchiaino di sale
250 g di latte caldo
1 uovo leggermente sbattuto
Una noce di burro fuso per lucidare i rolls

In un pentolino scaldate il latte con il sale, lo zucchero ed il burro. Mescolate fin quando sia il burro che lo zucchero non saranno fusi. Unite l’acqua calda e lasciate intiepidire. A parte setacciate la farina assieme al lievito.
Una volta che il latte sarà tiepido unite l’uovo sbattuto, mescolando per amalgamare gli ingredienti. Versate 500 g di farina una tazza per volta, fino ad ottenere un impasto morbido. Spargete il resto della farina sul piano di lavoro, rovesciateci l’impasto e lavoratelo con le mani per 5-10 minuti, avendo cura di incorporare tutta la farina. Imburrate una ciotola, versateci l’impasto e coprite con un panno umido. Mettete a lievitare per 2-3 ore in un luogo caldo, fino al raddoppio di volume. Trascorso questo tempo rovesciate l’impasto su una spianatoia e lavoratelo facendo uscire tutta l’aria. Dividetelo in 15-20 pezzi e formate delle palline che andrete a disporre in una teglia rettangolare ricoperta di carta forno. Disponetele in modo che non si tocchino tra loro. Copritele e lasciatele lievitare per un’altra mezzora.

Riscaldate il forno a 180° e infornate per 20-30 minuti, finché i rolls non saranno belli dorati. Togliete dal forno e spennellate i rolls di burro fuso. Servire ancora tiepidi.

Panini lievitati americani chiamati dinner rolls



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2 commenti:

  1. Mamma mia che onore!! E poi vi sono venuti davvero favolosi. Vorrei potermi prendere il merito di questa ricetta, ma io l'ho solo condivisa e poi la Golino ha messo il suo tocco magico. Grazie di cuore per la citazione e la dedica. Un abbraccione e a presto!

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    1. Grazie a te per averci dato una ricetta tanto affidabile, io ho la tessera di "killer di lievitati" gli impasti crescono solo quando le ricette sono collaudate, perché altrimenti non ne esce niente di buono. Un abbraccio anche a te

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