Chutney di pomodori verdi
I
pomodori verdi si friggono,
punto.
Nessun assioma è
più vero nella nostra cucina, l’unica eccezione alla regola è quella di
saltarli in padella assieme ai funghi. Così è stato fin quando non abbiamo provato il chutney di pomodori. La necessitÃ
di utilizzare una bella quantità di pomodori verdi è dovuta all’orto e al
cambio di stagione. Mio padre sta sostituendo le colture nel suo orto
resistente e prima di piantare cavoli, cavoli e ancora cavoli, ha tolto le
piante estive. Sono giunti così nella nostra cucina diversi pomodori verdi
senza una destinazione precisa.
Una parte sono
stati fritti, inutile negare, ma non tutti.
Siamo partite dall’idea iniziale di fare una marmellata,
poi ci siamo imbattute in un chutney ai pomodori verdi ed abbiamo virato verso
questa direzione.
Se questa parola
vi suona nuova, non spaventatevi, siete
nel posto giusto.
Il
chutney è una salsa di accompagnamento agrodolce, contiene frutta e/o verdura,
spezie e zucchero. Si differenzia da una marmellata per il caratteristico sapore
agrodolce. Questa salsa trova le sue radici nella cucina Sud Asiatica e può
essere sia secca che umida. I chutney vengono
utilizzati come condimento per i piatti principali e nonostante siano stati
importati in Europa nel XVII secolo, nella nostra cucina non sono molto
conosciuti. Al contrario sono molto usati sia nella cucina anglosassone che in
quella francese. Noi lo abbiamo utilizzato per accompagnare il formaggio, nulla
però vi vieta di provarlo assieme alla carne.
E
tu lo conoscevi il chutney?
Chutney
di pomodori verdi
Ingredienti per
250:
300g di pomodori
verdi
180g di cipolla
rossa
100g di zucchero
di canna scuro
2 cucchiaini di
senape in polvere
1 cucchiaino di
peperoncino in polvere
Sale
Lavate e
asciugate i pomodori, dopodiché tagliateli a pezzetti. Pulite la cipolla e
tagliatela a fette spesse 1 cm. In una casseruola unite i pomodori, la cipolla,
lo zucchero e le spezie. Mescolate bene e lasciate riposare in frigo per un’ora
circa.
Trascorso questo
tempo togliete dal frigo, salate e mettete sul fuoco. Fate bollire, dopodiché
abbassate la fiamma e continuate a cuocere fino a quando il composto non si
sarà ritirato ed avrà assunto una consistenza simile alla marmellata. Togliete
dal fuoco e versate in vasetti ben puliti ed asciutti.
Se siete curiosi di scoprire le ricette che non approdano su queste pagine, ciò che accade dietro le quinte e molto altro seguiteci
QUI!
Se non volete perdere gli aggiornamenti del blog iscrivetevi
QUI!
Ho un rapporto conflittuale con il chutney: mi piace mangiarlo ma l'unica volta che ho provato a prepararne uno di ananas è venuta fuori una mezza schifezza. Devo controllare nell'orto come sono messa a pomodori verdi....
RispondiEliminaPer noi è stata la prima volta, però ne siamo rimaste entusiaste. Credo dipenda molto anche dall'equilibrio che si crea tra gli ingredienti, i pomodori che avevamo erano piuttosto agri. Se lo provi, se ti va, facci sapere come va a finire :)
EliminaVero, anch'io non avevo visto i pomodori verdi se non fritti. E questa ricetta mi piacissimo, un po' per la nuova insolita veste dell'ingrediente principale, un po' perchè, da amante dell'agrodolce, non posso non apprezzare i chutney!
RispondiEliminaUn abbraccione care!
Anni e anni passati a mangiarli solo fritti. Nessun'altra declinazione, a questo giro ne avevamo talmente tanti che friggerli tutti non sarebbe stato possibile. Per noi è stata una scoperta, sicuramente non è adatto a chi non ama l'agrodolce, ma per chi lo ama è una cosa buonissima!
EliminaSarei proprio curiosa di assaggiarlo, mi intriga proprio tanto :)
RispondiEliminaNella nostra cucina è stata una piacevole novità :)
Elimina