B-12 come: baccalà confit
Leggere
velocemente il tema del nuovo master dell’MTC e dire subito di Si, anche
se questo include la partecipazione ad un concorso, ai quali di solito, siamo
piuttosto allergiche. Il master dell’MTC non è però solamente un contest, ma si tratta di una vera e propria scuola online con
tanto di dispense e tutor che ci hanno affiancato alla scoperta della vitamina B12.
Stavolta l’argomento di questo progetto collaterale mi era molto caro. Non
potevo perdere l’occasione per capirne di più e applicare quello che
solitamente tratto per lavoro, ad una delle mie
passioni. Conosco infatti le fonti di vitamine, gli apporti giornalieri,
le proprietà fisiologiche che possono essere vantate negli integratori. Non potevo quindi tirarmi indietro di fronte
a questo master, dove la salute va ad intrecciarsi con l’alta cucina.
Sono convinta che la salute passi prima di tutto dalla tavola e questa sfida
rappresentava una buona opportunità per imparare qualcosa a riguardo e
condividerlo poi con i nostri lettori. In questa avventura siamo stati
affiancati da due tutor di eccezione, competenti e disponibili come la
dottoressa Arianna Mazzetta, nutrizionista e il dottor Michael Meyer, oncologo, che mettendo a disposizione
il loro sapere ci hanno fornito dispense ed elargito consigli. Sotto la loro
guida abbiamo pensato ad un piatto caratterizzato dalla presenza di vitamina
B12 ed in seguito abbiamo proposto una possibile presentazione della ricetta, grazie
anche ai consigli di Sandro Sità, chef del Tabarella Hotel di Forte dei Marmi.
Perché proprio la vitamina B12?
Tutta
la vitamina B12 trovata in natura è prodotta da microrganismi. Questa vitamina non è quindi presente nei vegetali, tranne quando questi sono
contaminati da microrganismi. Capite bene fin da subito che in alcune diete,
come quella vegetariana ma soprattutto in quella vegana, l’apporto di questa
vitamina può venir meno. Avere delle conoscenze base sui nutrienti che
assumiamo con la dieta, può servire a modificare le nostre abitudini e cercare
di integrare in qualche modo le eventuali carenze.
Le fonti alimentari consuete di B12 sono la carne e i suoi derivati, il pesce, i crostacei, il pollame, le uova e in misura minore anche latte e latticini.
Le fonti alimentari consuete di B12 sono la carne e i suoi derivati, il pesce, i crostacei, il pollame, le uova e in misura minore anche latte e latticini.
Ma a cosa ci serve questa
vitamina B12 e perché è così importante?
La
funzione principale della vitamina B12 è quella di partecipare al processo di formazione dei globuli rossi nel midollo osseo. Inoltre la vitamina B12 agisce
sul metabolismo dell’omocisteina ed è coinvolta nella sintesi dei manicotti di
mielina che avvolgono i nervi nel sistema nervoso centrale. Infine, risulta
importante per il normale mantenimento di capelli, unghie e del sistema
immunitario.
La vitamina B12 si degrada ad
alte temperature,
per questo abbiamo cercato un metodo di cottura che ci permettesse di non
stressate troppo la materia prima e ne
abbiamo approfittato per provare l'oliocottura. Avevamo infatti visto
numerose ricette dove vari tipi di pesce, dal baccalà alle seppie, venivano
cotti utilizzando l'olio riscaldato a 60 °C. Per la ricetta abbiamo pensato poi
di aromatizzare l'olio con lemongrass, zenzero e peperoncino e di accostare al
baccalà le melanzane.
Le
ricette dei 17 partecipanti a questo master verranno giudicati dallo chef MarcoVisciola de Il Marin di Eataly nel porto antico di Genova.
B12accalà confit
Ingredienti per 3 persone
350g di baccalà dissalato
Ingredienti per 3 persone
350g di baccalà dissalato
1 melanzana piccola
1 cucchiaio di ricotta
1 carota
olio extravergine d’oliva
1 stecca di lemongrass
2 cm zenzero
2 peperoncini piccoli
1 spicchio d’aglio
ghiaccio
acqua
Sciacquate per 10
minuti il baccalà, asciugatelo e tagliatelo per ottenere dei tranci non molto
grandi. Profumate l'olio con uno spicchio d'aglio, il lemongrass, lo zenzero e
il peperoncino. Fate scaldare l’olio in un pentolino su fuoco bassissimo oppure
in forno fino a raggiungere la temperatura di
60°. Raggiunta la temperatura desiderata, immergetevi completamente i tranci di
baccalà e lasciate riposare fino a completo raffreddamento. Sbucciate la melanzana, avendo cura di
tenere da parte la buccia. Tagliatela a fette spesse e disponetele in una
teglia cospargendole di sale grosso. Dopo che avranno eliminato tutta l’acqua
in eccesso, lavatele ed asciugatele. Fatele appassire in forno preriscaldato a
180 °C con un filo d'olio, fino a che non saranno diventate morbide. Frullate le fette di
melanzana, unendo il sale e il peperoncino. Infine, unite la ricotta e
mescolate.
Tagliate la carota a tocchetti piccoli e frullatela con un
po’ d’acqua e ghiaccio in modo da mantenerne vivo il colore. Unite anche poco zenzero fresco. Tagliate una parte
delle bucce di melanzane e friggete per pochi secondi in olio ben caldo.
In un piatto, disponete sul fondo la crema di melanzane e al
di sopra di questa il trancio di baccalà. Al di sopra posizionate la buccia di
melanzana fritta. Terminate la guarnizione con dei punti di colore dati dalla
carota.
II master dell'MTC- Il lato B...12! (Alta cucina e Salute), tutte le ricette e molto altro:
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Alta cucina !
RispondiEliminabravissime!
Grazie Gaia :)))
Eliminaquando la semplicità merita una standing ovation!
RispondiEliminaGrazie Dauliana, da te poi che hai fatto un piatto super, i complimenti valgono doppio!
EliminaPiatto davvero molto interessante. Non conoscevo l'oliocottura. Molto bello.
RispondiEliminaNoi la volevamo provare da un po'e stavolta si è presentata l'occasione per provare. Ci è piaciuta molto, per questo mi sa che gli esperimenti continueranno, magari con altri tipi di pesce.Un abbraccio!
EliminaA me piacciono tanto quei riccioli di melanzana, che ricordano le alghe.
RispondiEliminaIn quanto al commento scientifico, visto che dopo passerà lo chef a giudicare, vi dico solo che il vostro piatto contiene approssimativamente 1,1 MCG di vitamina B12, che potrebbe essere un po' pochino, considerando che lo definite come un secondo per un master sulla B12, ma potrebbe essere accettabile, se fosse un antipasto.
In ogni caso, brave per la scelta dell'oliocottura, che non maltratta il contenuto di B12 degli alimenti.
E grazie.
uhm, siamo sempre in tempo a trasformarlo in un antipasto????
EliminaA parte gli scherzi, per noi è stato importante il lavoro dietro, le vostre dispense (grazie infinite) e anche solo l'idea di portare l'argomento sul blog, per poterlo condividere con i nostri (pochi ma buoni) lettori. Ci siamo concentrate sulla cottura, meno sui quantitativi, è vero. La prossima volta (perché spero vivamente ci possa essere un'altra occasione) rimedieremo. Grazie di tutto!
Semplice ed elegante con quei riccioli di melanzana fritti,
RispondiEliminainteressante l'olio cottura che è da molto che voglio provare e con questa bella proposta potrebbe essere l'occasione giusta
brave Manu
Grazie Manu, l'idea è davvero molto semplice, abbiamo ancora tanta strada per poter pensare piatti più complessi, per questo sono contenta che sia piaciuta nella sua essenzialità.
Eliminami sono sempre chiesta come cuocere gli alimenti per mantenere intatte le vitamine, e per fortuna è arrivato questo master, grazie grazie grazie, bellissima ricetta e anche salutare!
RispondiEliminaGrazie Cecilia, non volevamo sperimentare questa cottura da un bel po'!
EliminaIo amo il baccalà con tutta me stessa.
RispondiEliminaAncor più se in oliocottura perché mantiene tutto il suo sapore senza alterarne i nutrienti.
Parlando da foodblogger a foodblogger questo piatto è eccezionale! Le bucce di melanzana fritte sono uno spettacolo! Come ogni cosa croccante io me la porterei anche al cinema per dire, al posto dei pop corn o del pane guttiau che mi portavo veramente.
Torno ora nei panni di Biologa nutrizionista e Tutor. Ha ragione Michael, la B12 non è altissima per essere un secondo, ma l'avete sapientemente preservata con il metodo di cottura scelto. Brave!!
Grazie Arianna!vero l'oliocottura ne preserva il sapore e la consistenza, il baccalà cucinato in questo modo ci è piaciuto tanto. Ti ringrazio non solo per queste parole, ma anche per tutto il lavoro che avete fatto e tutto lo scambio che c'è stato dietro a questo post. Siete stati davvero molto disponibili e pronti a mettervi voi stessi in gioco. Grazie mille!
Elimina.. e fatelo diventare un antipasto, su...
RispondiEliminache intanto il baccala' e' trasversale e le quantita' ingannano :)
P.S. Mi ero dimenticata, di avere due scienziate, qui (e si, leggetela come una minaccia perche' lo e')
Scienziata è una parolona, diciamo che se mi parli di vitamine non stai parlando una lingua sconosciuta :)))
EliminaBel piatto, viva l'essenzialità!
RispondiEliminaGrazie Cristina!
EliminaHo comperato un bel filettone di baccalà sotto sale l'altro ieri; approfitto di questo ponte per dissalarne una parte e preparare questo piatto, perché mi ispira assai.
RispondiEliminaBravissime!!!
Mapi non sai quanto ci facciano piacere i complimenti di una cuoca esperta come te. Noi abbiamo tanto da imparare ma la voglia di certo non manca. Il piatto è semplice, ma ha un suo perché, facci sapere se lo provi!
EliminaAmo il baccalà, un pesce che qui da me si trova molto. Una ricetta semplice ma sfiziosa che merita un grande applauso per la sua valorizzazione!
RispondiEliminaBravissima!
Grazie mille Enrica!
EliminaPiù guardo questo "blocchetto" di baccalà coi ricciolini sopra, e più vorrei assaporarne ogni cm con calma e attenzione, per non perdermi niente, centellinandolo per far durare di più il tempo.
RispondiEliminaComplimenti, a me piace tantissimo il vostro piatto.
Un abbraccio, Lidia
Grazie Lidia, devo essere sincera il nostro commensale, prima l'ha guardato un po' storto per capire cosa fosse e poi la spazzolato.. :))))
Eliminabellissimo, pulito, presentato perfettamente! La cucina della sottrazione, pochi ingredienti di qualità e tanta tecnica oltre che conoscenza delle materie prime.
RispondiEliminaComplimenti...
Grazie!!!!Sulla presentazione secondo me avremmo potuto far meglio, per questo non vediamo l'ora di riprovarci. Grazie ancora per le tue belle parole!
Eliminail mio compagno quando ha letto baccalà confit mi ha detto: quando me lo fai? prestissimo lo farò perchè è strepitoso! solo che la porzione non sarà proprio da alta cucina:)) quindi, super carico di b12!!
RispondiEliminaQuando si resta sul classico e sul semplice tutto viene bene e questo baccalà ne è la prova. Bello davvero questo "antipasto"!
RispondiEliminaA parte il fatto che la ricetta è bellissima, la cottura ne è l'essenza che la rende ancora più interessante, ecc. aggiungo la praticità di preparare un "signor piatto" anche per una cena con amici strappando loro un "wow" e dicendo "mah, ho solo tuffato il baccalà nell'olio!" (anche se poi sappiamo quanto studio c'è dietro questo tuffo!). Super!
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