I camilli di Alessandra

venerdì, settembre 30, 2016

L’attività principale di quest’estate, oltre ovviamente alla bicicletta, è stato l’appuntamento fisso con l’aperitivo. Una birretta e qualcosa da sgranocchiare, comodamente seduti sul divano di casa o dopo una giornata trascorsa in bici, non sono mai mancati. I quindici giornitrascorsi tra Belgio e Olanda ci hanno poi dato il colpo di grazia; una volta smessi i panni dei ciclisti, la tappa in un bar per una birra (e delle frites) rappresentava la gratificazione dopo lo sforzo e i chilometri macinati. Ogni volta era una scoperta e anche la birra acquistata al supermercato, bevuta sui bordi di un canale acquistava un sapore diverso. A fine vacanza siamo tornati a casa con un bottino di birre belghe, che stiamo centellinando per paura che finiscano troppo in fretta. Quando siamo a casa non ci facciamo mancare gli stuzzichini e in queste occasioni, risultano molto utili numerose ricette del nostro archivio: le melanzane del giorno prima vengono riconvertite in babaganoush, stessa sorte tocca ai ceci e a qualsiasi cosa possa essere trasformata in salsa spalmabile. Se va male e il frigo e vuoto, ci accontentiamo del classico pane e olio, mentre quando la trasgressione (e i sensi di colpa) tocca vette altissime, ci buttiamo sulle patatine del super. La ricetta di oggi ha subito la stessa fine, dopo aver portato i “camilli” ad un pranzo a casa dei miei per essere gustati come antipasto, i pochi esemplari avanzati sono andati ad allietare uno degli ultimi aperitivi domenicali.

Per la ricetta dobbiamo ringraziareAlessandra che più volte ne ha tessuto le lodi tanto da incuriosirci e convincerci a provarli. Il risultato non ha deluso le aspettative, sono davvero buoni e se preparati in formati mignon fanno la stessa fine delle ciliegie, uno tira l’altro. Non sono riuscita a trovare il wasabi previsto nella ricetta; dopo aver infatti visitato tre differenti negozi, mi sono rassegnata e ho ripiegato sui soli grani di senape. Per non trovarli interi nell’impasto, sono stati macinati in modo da insaporire in maniera omogenea il tutto.


I camilli di Alessandra  
Da una ricetta di Ernst Knam

Ingredienti:
175g  di carote
125g di farina 00
75g di burro
3 uova
50g di parmigiano
25g di olio extravergine d’oliva
8g di senape in grani
5g di sale
10 g di lievito istantaneo
Mix di erbe aromatiche secche

Pulite e tritate le carote, in seguito amalgamatele con la farina e il lievito. In una piccola ciotola sbattete leggermente le uova. Tritate i grani di senape con un mortaio o con un piccolo mixer. Montate a lungo il burro con l’aiuto delle fruste elettriche. In seguito aggiungete i grani di senape e le erbe aromatiche, poi sempre montando l’olio a filo e le uova, poco alla volta.  Unite il composto di carote e farina e il parmigiano grattugiato, amalgamando il tutto piano piano con una spatola. Aggiustate di sale.  Distribuite il composto negli stampi e cuocete in forno preriscaldato per 20 minuti circa.



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2 commenti:

  1. Che stuzzichini sfiziosi!!!! Adorabili! Per curiosità, che tipo di wasabi sarebbe servito?

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    Risposte
    1. Sarebbe servito il wasabi in pasta, in alternativa poteva essere utilizzato anche il cren, io non sono riuscita a reperire nessuno dei due :(
      Nel post dovrebbe esserci anche il link alla ricetta originale, nel caso la volessi provare con tutti gli ingredienti!

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