Confettura pere e zenzero
Esistono
solo due tipi di colazioni nella mia
testa: quella fredda per l’estate e quella calda per quanto le temperature si abbassano. Se in cucina mi piace
variare e solo in caso di necessità mi accontento di mangiare per più sere di
fila la stessa pietanza, per la
colazione faccio uno strappo alla regola, fino a diventare l’esatto
opposto. Metodica ed abitudinaria, ai primi cambiamenti di temperatura lo
yogurt con i cereali lascia spazio a tazze e bustine di tè. Ad accompagnarlo
ogni volta un tormentone diverso che mi porterò dietro per tutto l’inverno. Stavolta è toccato al pane, meglio se
preparato in casa, con la marmellata.
Infatti, dopo svariati tentativi sono finalmente riuscita ad ottenere dei
risultati discreti o quanto meno mangiabili con il mio licoli: un pane morbido
e profumato perfetto da accompagnare con la marmellata al mattino.
Ho quindi
iniziato a fare
incetta pure di marmellate,
accaparrandomi quelle di fichi e di prugne fatte dalla mamma. Questo fine settimana, istigata da un
fruttivendolo che mi ha venduto una quantità esagerata di pere, mi sono dedicata anch’io all’ingrossamento
della mia scorta di marmellate per l’inverno. Ho preparato una confettura
di pere e zenzero che oltre ad
essere perfetta per la colazione, può essere utilizzata in abbinamento anche a
pietanze salate come ad esempio un bel tagliere di formaggi.
Confettura di
pere e zenzero
Tempo di preparazione: 15 min Tempo di cottura: 1 ora
Ingredienti per due vasetti di medie dimensioni
Ingredienti per due vasetti di medie dimensioni
1 kg di pere
300g di zucchero
1 cucchiaio e ½
di zenzero in polvere
il succo di un
limone
Se siete curiosi di scoprire le ricette che non approdano su queste pagine, ciò che accade dietro le quinte e molto altro seguiteci qui:
Che abbinamento! Splendida, quasi una mostarda da abbinare ai pecorini, assolutamente versatile... in questo periodo sto ingrossando anch'io le mie scorte per l'inverno, forte del fatto che cuocio molte crostate per tutta la famiglia e quindi le confetture scorrono a fiumi (e, dettaglio non trascurabile, che da quando ho imparato a farle con il Bimby il procedimento è diventato un piacere anche in condizioni di estrema stanchezza). Insomma, questa la voglio fare!
RispondiEliminaUn caro saluto :)