Pomodori al forno e la Borgogna su due ruote
Le vacanze sono ormai terminate da una
decina di giorni, l’abbronzatura da ciclista sta lentamente scomparendo e in
piena fase nostalgica, la sera sorseggio
kir facendo finta di essere ancora sulle
strade di Francia.
Dopo il successo dell’anno scorso, infatti, anche quest’anno le mie vacanze sono state su due ruote. La scelta è ricaduta sulla Borgogna, regione settentrionale della
Francia famosa per i vini, la senape di Digione e i suoi magnifici paesaggi.
La campagna intorno a Clamecy
In dieci giorni abbiamo attraversato i vari
dipartimenti in cui è suddivisa, toccando le città principali e tanti altri
minuscoli paesini, per un totale di
700km percorsi solamente con l’aiuto delle nostre biciclette. Abbiamo
attraversato distese di vigneti nella zona di Chablis e di Beaune e pedalato
lungo i canali che percorrono tutta la regione.
Le pont canal sulla Loira
La
prima tappa ci ha visto ripercorrere la “Voie verte” una vecchia linea ferroviaria
riconvertita a pista ciclabile. Immersa in una natura rigogliosa e selvaggia e
punteggiata da piccole stazioncine dismesse, questa ciclabile presenta la
galleria ciclabile più lungo d’europa che una volta intrapreso sembra non
finire mai (1,6 km).
Le
tappe successive sono state tutte a filo dell’acqua, lungo il canal du Centre, du
Nivernais e de Borgogne, in compagnia di pescatori, battelli e tanti altri
cicloturisti.
Auxerre
Tanti i paesi
attraversati, alcuni semplici agglomerati di case, altri più caratteristici come
il paese termale di Bourbon Lancy, Paray Le Monial, il minuscolo Chatillon en Baxois, la cittadina di Auxerre. La vacanza si è conclusa a Digione, capoluogo
della regione, che ci ha affascinati con l’imponente Palazzo degli stati e dei
duchi di Borgogna, le sue dimore storiche e i suoi tetti colorati.
Bella
questa parte di Francia,
un po’ meno i francesi, a parer mio non molto ospitali.
Sul lato
culinario ho fatto incetta di qualsiasi
prodotto esposto nelle loro meravigliose boulangerie, ho assaggiato le loro
escargot, mi sono ripromessa di provare a fare il pain d’epices assaggiato a
Digione e sono tornata a casa con una bottiglia di creme de cassis per
affrontare meglio il rientro.
Se siete
curiosi, qua potete trovare un po’ di foto del nostro viaggio, mentre di
seguito vi lascio una ricetta scema da
rientro. Provatela adesso che le temperature si sono leggermente abbassate,
ma è possibile trovare ancora dei pomodori buoni e saporiti. Ultimo consiglio:
abbondate con le dosi, sembrano patatine vista la velocità con cui spariscono
dai piatti!
Pomodorini
gratinati al forno:
Ingredienti per
4 persone:
500g di
pomodorini ciliegini
40g di pane
secco
6g di un trito
di erbe aromatiche (maggiorana, timo, basilico)
5g di parmigiano
grattugiato
sale
olio
extravergine d’oliva
Lavate i
pomodori e tagliateli a metà. Disponeteli su di una teglia ricoperta di carta
forno. Tritate il pane per ottenere un pangrattato non troppo fine. In una
ciotola mescolate il pangrattato, le erbe aromatiche ed il formaggio
grattugiato. Salate i pomodori, dopodiché cospargeteli con il mix di
pangrattato e irrorate con dell’olio. Cuocete in forno a 180 °C, fino a che il
pangrattato non avrà assunto un bel colore dorato e i pomodori si saranno
leggermente ammorbiditi.
Se siete curiosi di scoprire le ricette che non approdano su queste pagine, ciò che accade dietro le quinte e molto altro seguiteci qui:
apprezzo motlo entrambi sia i pomodori cosi preparati che il giro in borgogna
RispondiEliminaGrazie Gunther!!!un abbraccio
Eliminaah la Francia...che posto magnifico! sto cercando di organizzare una mini vacanza anche se penso punterò più a nord ;)
RispondiEliminaquesti pomodorini sono perfetti, ora però vado a vedermi le foto così continuo a sognare ^_^
Davvero, posti molto molto belli!!Eh eh anch'io prima o poi vorrei vedere la Normandia!
EliminaLo so. Quest'anno, dopo 23 giorni di Sicilia, non dovrei affatto lamentarmi. Però... che voglia di partire!!! Sarà che ho l'ormone o il gene - che già non ricordo più cosa sia - del viaggio? La vedo mooooolto lunga arrivare alla prossima vacanza (chissà perché... ;)). Un bacio, Sere
RispondiEliminaLo so che non dovrei, dopo 10 giorni di Francia, ma posso invidiarti un po'? Non sono mai stata in Sicilia e vorrei rimediare al più presto!
EliminaC'è ancora molto tempo alla prossima vacanza, è vero, ma sono convinta che per te sarà davvero speciale!un bacione
Nel mio viaggio verso nord ho toccato solo tangenzialmente la Borgogna, per la precisione Vezelay, per l'ultima tappa di un viaggio che mi ha solo messo voglia di ripartire prima ancora di essere tornata.
RispondiEliminaPerò in Borgogna voglio tornare, perché è una regione che mi conquista ogni volta un pochino di più.. e dopo il meraviglioso campeggio in cui sono rimasta purtroppo solo una notte, riandrei domani stesso.
Bel viaggio, e immagino che in bici sia ancora più bello!
Lo so ho visto la foto!!Ecco io a Vezelay non sono riuscita ad andare e non sai quanto mi è dispiaciuto. La borgogna è molto bella e sicuramente merita la visita, però anche il giro che hai fatto tu deve essere stato meraviglioso!Il camper poi, è uno dei miei sogni.
Eliminaun abbraccio
Niente male come ricetta scema! :-)
RispondiEliminaLa Borgogna mi piacerebbe...la Borgogna in bici un po' meno. Sono un po' scansafatiche!