Un pranzo con Enrica e la nostra torta al cioccolato
Questa è la torta del “ti piace vincere facile”. Esatto avete capito bene, c’è tanto cioccolato che difficilmente chi se la trova davanti riesce a fare un passo indietro e a non prenderne una bella fetta. Lo dico con cognizione di causa, dopo averla testata. L’occasione di provare questo dolce, e testarne il potere si è materializzata lo scorso sabato. Un pranzo che ci ha viste andare a Livorno, entrare in una cucina non nostra e incontrare dal vivo persone incontrate finora solo sul web. Perché se un blog di cucina ha un senso è questo: superare il limite dello schermo del pc e non solo entrare nelle vostre cucine, ma conoscere persone che condividono la nostra stessa passione. Almeno per me è così, la voglia di condividere qualcosa che mi piace e mi fa star bene sta alla base di tutto questo. Quindi capirete quanto condividere un pasto non solo virtualmente ma nel concreto, con persone fatte di ciccia, non sia cosa da poco e condividerlo con chi coltiva la tua stessa passione è quasi un lusso. Per questo è doveroso dire grazie. Enrica ha dato vita a una bella occasione per conoscersi, dove con le gambe sotto il tavolo, le bollicine nei bicchieri e i piatti pieni ci siamo raccontate. E ci siamo conosciute. Con generosità ha aperto le porte della sua casa ad un bel gruppetto di donne accomunate dalla passione per la buona tavola. Abbiamo avuto così modo di conoscere non solo Enrica, fino ad ora “frequentata” solo virtualmente, ma anche Francesca ed Ambra, nonché di approfondire la conoscenza di Diletta e Valentina.
Un pranzo ricco,
non solo per la quantità di cose mangiate e assaggiate, ma anche per la
sostanza delle persone incontrate. Le ore sono scivolate veloci, le lancette
dell’orologio hanno segnato il tardo pomeriggio e ci hanno colto di nuovo
sedute intorno alla tavola, con ancora storie da raccontare. Da qui la promessa
del “ritorno”: se Livorno è stata l’andata ci deve essere un ritorno e in
attesa che si materializzi l’occasione vi lascio un pezzo di questa torta. La ricetta
è di quelle sicure perché tratta dalle pagine di Alessandra, io ho solamente
raddoppiato le dosi, per assicurarmi il bis, e sostituito la farina 00 con la
farina di nocciole. Questa è una torta dedicata agli amanti del cioccolato e
dei dolci dalla consistenza burrosa.
La ricetta è di
facile esecuzione, non spaventatevi se poco dopo
aver spento il forno vedrete la superficie sgonfiarsi e fare una crepa al
centro. La deve fare, non avete
sbagliato niente. Nel caso quella crepa al centro vi appaia brutta la soluzione
è banale, capovolgetela e spolverate tutto con lo zucchero a velo.
French chocolate cake
Ingredienti per una
tortiera da 26cm:
230 g di
cioccolato fondente
110 g di burro
6 uova medie
170 g di
zucchero semolato
un pizzico di
sale
40 g di farina
di nocciole (o nocciole tritate al mixer)
zucchero a velo
per decorare
Tagliate il
cioccolato a pezzetti e scioglietelo a bagnomaria, quando inizia a sciogliersi,
aggiungete il burro a pezzetti, mescolando finché non si è sciolto completamente
anch'esso. Togliete dal bagnomaria e lasciate intiepidire.
Nel frattempo,
in una terrina piuttosto capiente, montate i tuorli con lo zucchero fino a
quando saranno spumosi: a questo punto, versate il cioccolato e il burro fusi
nel composto montato e amalgamate con delicatezza. Aggiungete la farina ed il
sale e incorporateli delicatamente al composto. Montate
immediatamente gli albumi a neve e incorporate anch'essi al composto, in tre
tempi, mescolando dal basso verso l'alto, per evitare che il composto
smonti.
Rivestite la
tortiera leggermente unta con la carta forno.
Versare tutto
nello stampo ed infornare in forno caldo per 40 minuti a 180°C. Lasciate
raffreddare nello stampo per una decina di minuti. Successivamente rovesciate
delicatamente la torta sul piatto da portata e spolverate con zucchero a velo.
Nota: si presta
molto bene ad essere accompagnata con del gelato.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMarta grazie!!! Oltre a fotografare e cucinare benissimo hai anche il dono di saper scrivere e raccontare, è stato un piacere averti, avervi a casa mia. Sulla torta non posso aggiungere altro se non che io ho fatto il bis a tavola e il tris di nascosto quando siamo tornate dalla passeggiata sulla Terrazza Mascagni, Chiara è entrata in cucina cogliendomi sul fatto...non so se n'è accorta ma Valentina ed io stavamo mangiando la torta ihihihih. La mia Marta ed il mio Edo hanno avuto un bellissimo risveglio domenica mattina potendo fare colazione con questa delizia, anche questa come il tortino spolverizzata! Alla prossima.
RispondiEliminaBuona, buonissima torta che si scioglie in bocca morso dopo morso!!! Grazie Marta!!!! Per la torta e anche per il resto...
RispondiEliminale ricette semplici sono anche quelle più buone!! Un abbraccio SILVIA
RispondiElimina