Paté di funghi e noci
Se
l’autunno chiama la zucca, ottobre chiama i funghi. Per anni non hanno fatto
parte del ristretto cibo che volevo nel piatto, poi sono entrati di prepotenza nella
mia dieta e per ora occupano un posto d’onore tra i cibi riscoperti da
grandicella.
Ammetto
che su di me suscitano un fascino che va al di la del sapore, mi piacerebbe
saper riconoscere le specie, conoscere i posti segreti dove fungaioli
appassionati si recano al mattino presto alla ricerca di questi frutti della
terra. Ho l’impressione che sia un mondo pieno di tradizioni, pieno di segreti,
come lo è il bosco dove si possono trovare. Forse più che le levatacce e la
ricerca, mi piacerebbe conoscerne i segreti e le storie. Ammesso che ne
esistano, è possibile che mi sia creata in testa una fantasia che si discosta
dalla realtà. Almeno dalla mia, che alla fine li cerco sui banchi del mercato o
al supermercato.
La
ricetta della Mai, l’avevo puntata questa primavera, su “l’ora del paté” ed ho
dovuto aspettare che il tempo fosse quello giusto per provarla.
Il
momento giusto è stato sancito dall’arrivo delle giornate debolmente grigie,
colorate dalle sfumature delle foglie degli alberi, che lasciatemelo dire, sono
forse più belli adesso che in piena estate.
Questo
paté prevede un mix di funghi e noci, è bene usare qualità di funghi diverse in
modo da stratificare il sapore, un solo tipo porterebbe ad avere un buon
sapore, ma forse monotono. Noi abbiamo apportato piccolissime modifiche,
praticamente quasi irrilevanti rispetto all’originale.
Paté di funghi e noci
Ingredienti
300
g di funghi misti (noi 170g di funghi prataioli-130g di funghi pioppini)
55g
di noci
25g
di burro morbido a tocchetti
1
spicchio d’aglio
un
paio di rametti di timo
un
paio di rametti di maggiorana
un
cucchiaio d’olio d’oliva
sale
Mondate
i funghi eliminando la parte terrosa e pulendoli accuratamente con una pezzola
umida. Tagliateli a lamelle e saltateli in padella con un spicchio d’aglio ed
un filo d’olio. Salateli e portate a cottura. Aggiungete le noci a pezzetti e
le erbe aromatiche. Mescolate bene e fate raffreddare. Togliete lo spicchio
d’aglio, passate tutto al frullatore unendo il burro a pezzetti, fino ad
ottenere un composto morbido e cremoso che verserete in un barattolo o in una
ciotola ricoprendo la superficie con della pellicola. Mettete in frigo per
circa 4 ore prima di servire.
Mi accodo al commento di Michela: anch'io non avevo mai pensato di far finire i funghi in un paté. Invece questo, arricchito dalle noci, dev'essere una vera goduria, e finisce dritto dritto nella lista delle ricette da provare quest'autunno. Grazie!
RispondiEliminaSolo in un libro bello come"l'ora del patè" si può trovare queste ricette!!Provalo, se ami i funghi ti piacerà sicuramente. un bacione
EliminaMichela prova ti piacerà di sicuro!!!
RispondiEliminaChe crostini golosi devono venir fuori con questo patè!
RispondiEliminaEffettivamente messo su un po' di pane vengono fuori dei grandi crostrini!!
EliminaI patè mi attraggono sempre molto, ma non mi decido mai a prepararli.. grazie per questa tua bella ricetta!
RispondiEliminaL'angolo della Casalinga, ricette veloci e facili
Il merito principale è della Mai (il colore della curcuma) e del libro "l'ora del Paté" io l'ho solo riproposto ;)
EliminaAnch'io adoro i funghi ma purtroppo li mangio raramente, un po' per il costo, un po' perchè per mancanza di tempo i miei hanno smesso di andare a cercarli e come dici tu, nonostante sia un mondo affascinante, l'idea di svegliarmi all'alba per andarne in cerca purtroppo non m'attira per niente! :D
RispondiEliminaPerò il patè è una figata. Io poi adoro tutto ciò che si spalma, cremine sia dolci che salate ma queste ultime ancor di più. Spero davvero davvero di riuscire a reperire i funghetti per poterlo provare :)
Un abbraccio!
Colpita e affondata, tutto ciò che può essere spalmato occupa posti importanti nel mio cuore (ma anche nella testa e nello stomaco). Se riesci a reperire i funghi ti consiglio di provarlo, non te ne pentirai!
EliminaUn abbraccio