15 minuti in cucina: le frittatine trippate
La mamma (quella della domenica sera) non sa più cosa cucinare per una famiglia sempre più esigente e con abitudini diverse. I colleghi si lamentano del tempo tiranno e del fatto che anche trenta minuti davanti ai fornelli siano già troppi. Ci sono poi gli amici che non hanno mai messo sotto il naso una foglia di basilico fresco e hanno sempre aperto un barattolo e svuotato il contenuto per condire le trofie. Abbiamo così deciso di dedicare a loro e a tutti i lettori una serie di ricette super veloci. Veloci si, ma senza trucchetti e scappatoie. Non vi proporremo mai di preparare un piatto di lasagne in mezz'ora, ma siamo comunque convinte che si possa cucinare bene ed in poco tempo con degli ottimi risultati. La mamma smetterà finalmente di rivolgersi alla concorrenza e l'amico capirà che certe volte è più veloce preparare il condimento fresco, piuttosto che aprire un barattolo. Per inaugurare questa rubrica abbiamo pensato ad una ricetta della tradizione regionale: le frittatine trippate. In toscana ci piace giocare con i nomi, arrangiarsi con quello che si ha e mantenere una certa ironia anche a tavola. Così sono nati il sugo finto, l’arrosto morto e le frittatine trippate. La frittata arrotolata e tagliata a striscioline prima di essere rimessa nel sugo, ricorda a colpo d’occhio la trippa alla fiorentina. Ci è sembrato un piatto veloce, gustoso e simpatico (perfetto per i bambini!) con il quale inaugurare la nostra nuova rubrica “15 minuti in cucina”.
Frittatine
trippate
Ingredienti per 4 persone:
200ml
di passata di pomodoro
4
uova
1
carota piccola
1
scalogno
1
costa di sedano
origano
secco
qualche
fogliolina di basilico
sale
e pepe
olio
extravergine d’oliva
Preparate
il battuto di carota, sedano e scalogno. In una padella con dell’olio fate
soffriggere il battuto di odori ed in seguito aggiungete la passata di pomodoro.
Salate, aggiungete l’origano e continuate a cuocere a fiamma bassa. In un’altra
padella preparate una frittata. Una volta cotta, tagliate la frittata a
striscioline e unitela alla padella contenente la passata di pomodoro. Fate
insaporire, togliete dal fuoco e completate con il basilico fresco e una
spolverata di pepe nero.
ma BELLISSIMA! C'ero cascata pure io, al colpo d'occhio della foto.
RispondiEliminaHo letto il titolo e ho cercato invano la trippa!
;-)
una di queste sere frego i legumini, a cena!
baci belle!
Siii, secondo me i bambini ne andranno matti!!!è una cosa semplicissima ma divertente :)))
Eliminae brave le mie sorelle!!! bell'idea, abbinare gusto e rapidità non è da tutti, seguirò le vostre ricette dal momento che spesso la cena mi coglie impreparata!!! questa prima proposta mi sembra magnifica!!!!!
RispondiEliminaGrazie Tiziana!Tutto è nato perchè intorno a noi sentivamo sempre parlare del poco tempo a disposizione. Non è una cosa per niente semplice riuscire a cucinare in 15 minuti, ma con un po' di fantasia si può tirar fuori ricettine niente male. Questa ad esempio è semplice, gustosa e divertente. un bacione
EliminaSemplice e gustosa, oltre che simpaticissima! Guarda, pur non sapendolo si indovinerebbe facilmente l'origine toscana di questo piatto :)
RispondiEliminaLe proverò sicuramente quando una cucina da 15 minuti fa comodo (e quando non fa comodo?!)
Un abbraccio
Beh si il nome non lascia dubbi, è super toscana!Si parla di trippa e lo si fa con ironia...
EliminaDa fare per la velocità e la simpatia del piatto :)))
Grazie Michela!!
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