Un post per la fan numero uno
Dopo pochi
giorni di “stiamo leggeri che il cibo delle feste ci ha travolto”, i buoni
propositi (se mai ne avessimo avuti) sono stati dimenticati. A nostra discolpa
potremmo dire che si, sono polpette, ma non fritte e poi in fondo c’è anche la
verdura, quindi cosa volete di più?
Questo è un
piatto della mamma, rivisitato, of course. La rivisitazione ha un poi preso il
sopravvento e della ricetta originaria è rimasta solo l’idea.
La prima
modifica riguarda l’involucro delle polpette, la mamma le fa con la verza, ma
la nostra fan numero uno mi ha minacciato dicendomi che se avessimo presentato
un altro piatto con un qualsiasi tipo di cavolo, avrebbe iniziato un serio boicottaggio.
Tutto questo l’ha annunciato ben prima della pubblicazione dell’insalata invernale, per questo spero vivamente non abbia niente contro la
bietola, altrimenti abbiamo toppato anche il tentativo di riconciliazione.
La seconda
modifica riguarda la cottura: mamma le cuoce in padella ma noi temevamo di
bruciare la verdura senza riuscire a cuocere bene la carne, così abbiamo optato
per la cottura in forno. La mamma non aggiunge il pimenton (pimenton che?), noi
invece ci siamo fatti prendere la mano dal nostro amore per le spezie. Questa è
una di quelle ricette versatili, di quelle che cambi quasi tutte le volte,
quindi l’ulteriore suggerimento è modificatela, aggiungete o sottraete
ingredienti e cercate la vostra polpetta perfetta.
Polpette avvolte nella bietola
Ingredienti per 4 persone:
10 foglie di
bietola
250g di macinato
di manzo scelto
225g di patate
1-2 cucchiaini di
pimenton
Noce moscata
1 scalogno
Vino bianco
Olio extravergine
d’oliva
Sale e pepe
Sbollentate
le foglie di bietola in acqua calda e leggermente salata. Scolatele e
distendetele su di un vassoio a freddare. Lavate le patate, lessatele e una
volta cotte fatele freddare. Rimuovete la buccia e schiacciatele con l’aiuto di
una forchetta. In una ciotole amalgamate il macinato con le patate schiacciate.
Aggiungete la noce moscata, il pimenton, il sale e mescolate bene. Unite il
prezzemolo tritato e formate delle palline. Disponete le palline nel centro di
ciascuna foglia di bietola che chiuderete intorno alla polpette. Disponete le
polpette in una pirofila con un filo d’olio e lo scalogno tritato. Cuocete in
forno a 170 °C per una mezz’ora. Durante la cottura, sfumate con del vino
bianco e se necessario aggiungete poca acqua. Servite calde.
Sembrano i miei battibecchi con mamma, ehehe
RispondiEliminaMi piace un sacco l'idea di usare la bietola, io solitamente uso la verza, ma come dite giustamente voi, è bello cambiare!
Sono una cosa diversa rispetto a quelli con la verza, ma si presentano in maniera più simpatica e sono buoni anche questi!
EliminaGustosissime!!!
RispondiEliminaGrazie Memole!
EliminaSecondo me sono un ottimo modo per fare mangiare carne e verdure anche ai bambini. Si presentano interessanti ed invogliano a scoprire cosa c'è dentro. Le spezie arricchiscono sicuramente il gusto.
RispondiEliminaFabio
E' vero si presentano in maniera simpatica e ai bambini possono piacere di sicuro!La noce moscata la mettiamo più o meno sempre, mentre il pimenton è stato un esperimento. Devo dire che ci sta veramente bene!
EliminaSai che mi hai dato un'ottima idea, io uso sempre la verza...eh eh eh!
RispondiEliminaBacio,
Cri
Siamo contente, alla fine siamo qui per questo no?!
EliminaComplimenti per il piatto e per il vostro sito.Vi seguo con piacere.A presto
RispondiEliminaCiao prima di tutto vi ringrazio per il bel messaggio che avete lasciato da me. Sono finalmente riuscita a venirvi a trovare e a conoscervi meglio. Sono felice di essere capitata qui per la prima volta in occasione di queste polpette, perché sono sia senza glutine che senza uova e questo mi torna davvero utile, mi piace l'idea delle patate. Vi assicuro che le rifarò per le mie bambine. Ciao a presto simo
RispondiEliminaUn po' quasi come i capunet piemontesi che pero' utilizzano la verza.!a me piacciono moltissimo!!
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