Novembre tempo di castagne e compleanni
Novembre è il mese dell'anno che
preferisco. È così da sempre, o meglio da quando iniziano i miei primi ricordi
di candeline e regali, quindi facendo un rapido calcolo, da 25 anni a questa
parte. Novembre infatti è il mese del mio compleanno e di quello di tante altre
persone a cui voglio bene. È il tempo delle foglie che cadono e colorano
l’asfalto di rosso e di giallo, della fettunta con l'olio novo e delle castagne.
Proprio gli spinosi ricci e il loro morbido cuore mi riportano alla mente due ricordi
legati alla mia infanzia. L'emozione mista a curiosità che mi accompagna nell’osservare
Silvana, nella cucina della mia scuola materna, intenta a preparare il castagnaccio e il profumo che si
spande in un’altra cucina, quella dei nonni, durante la bollitura delle
ballotte. Ho l’impressione poi che quelle castagne bollite, che un tempo
venivano preparate svariate volte a casa mia, in realtà piacessero solamente a
mio nonno, tanto che adesso le ballotte non vengono più fatte da un bel po’. Il
loro profumo però resta, almeno nei ricordi. Sono molto contenta della scelta
fatta da Serena per la sfida dell’MTC di questo mese e se devo essere sincera
un po’ ci avevo sperato. La cosa però che ha spiazzato entrambe (me e la socia)
è stata la scelta di puntare su un ingrediente piuttosto che su di una singola
ricetta. Un ingrediente, che ha aperto le porte ad innumerevoli possibilità ma
allo stesso tempo ha fatto temere l’effetto schermo bianco ed encefalogramma
piatto. Inoltre al tema di questo mese si riallaccia quello della cucina
povera. Le castagne e la farina che da esse si ricava rappresentavano in alcune
zone montane una delle principali fonti di sostentamento e spesso andavano a
sostituire il pane di frumento nelle diete dei ceti popolari. Da qui l’appellativo
di albero del pane dato appunto al castagno. Abbiamo cercato nella nostra
proposta di attenerci al tema della sfida, utilizzando pochi ed umili
ingredienti e riciclandone altri. Le castagne tritate che vanno a completare il
piatto, sono le caldarroste avanzate dal giorno prima, che hanno perso ormai
ogni attrattiva, ma che in questo nuovo contesto riacquistano nuova vita. Se
non le avete a disposizione potete provare con le castagne secche, l’effetto
più o meno sarà lo stesso.
Maltagliati di farina di castagne con
cavolo verza e lardo
Ingredienti per 4 persone:
per la pasta:
200 g di farina di farina 00
130 gr di farina di castagne
200 g di farina di farina 00
130 gr di farina di castagne
120 ml di acqua
un pizzico di sale
per il condimento:
310 gr di cavolo verza
20 gr di castagne secche
4 fettine sottili di lardo (35 gr)
20 ml di acqua
vino bianco per sfumare
1 spicchio d'aglio
vino bianco per sfumare
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaio di vinsanto
pecorino per spolverare
olio extravergine d'oliva
sale
olio extravergine d'oliva
sale
In un piccolo recipiente mettete le castagne in ammollo con circa 20 ml di acqua e un cucchiaio di vinsanto. Il tempo di ammollo dipende da quanto sono secche le vostre castagne.
Setacciate le due farine e il pizzico di sale assieme. Su una spianatoia formate una fontana e al centro aggiungete a poco a poco l’acqua. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Setacciate le due farine e il pizzico di sale assieme. Su una spianatoia formate una fontana e al centro aggiungete a poco a poco l’acqua. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo.
Continuate ad impastare per una decina di minuti in modo da avere un
impasto morbido.
Infarinate il piano di lavoro e con un mattarello stendete la pasta di 2 mm
di spessore. Tagliate delle strisce ed in seguito da queste ricavate dei rombi di 2 cm di larghezza e 5 cm di lunghezza.
Per il condimento pulite il cavolo e tagliatelo a listerelle sottili, dopodiché
fatelo appassire in una padella con un filo d’olio e uno spicchio di aglio. Sfumate con del vino bianco, salate e continuate a cuocere a fuoco basso fino a che non sarà appassito.
Lessate i maltagliati in abbondante acqua salata. Una volta cotti
aggiungeteli al cavolo verza e fateli saltare assieme a fuoco basso. Togliete
la pasta dal fuoco e aggiungete il lardo tagliato a pezzetti e le castagne
ammollate tritate grossolanamente.
Servite ben caldo con una spolverata di pecorino.
Direi buonissima. Da fare!
RispondiEliminaBaci
Grazie mille!!
EliminaBel piatto...e allora buon compleanno in ritardo (forse :D ), baci Flavia
RispondiEliminaNo no, il compleanno è proprio oggi!!un bacio Flavia
EliminaUn abbinamento perfetto per una ricetta perfetta.
RispondiEliminaE tantissimi auguri!!!!
Grazie Mapi!!
Eliminabelli, mi piacciono molto anche nella forma. Bella ricetta, novembrina, calda un vero comfort food.
RispondiEliminaSi è vero sa proprio di casa-calduccio-piatto che riscalda!!Un bacio Annarita
EliminaChe meraviglia questi maltagliati.. e credo che la verza e il lardo li accompagnino in modo esemplare.
RispondiEliminaBellissima ricetta :)
Grazie Giulietta!Io ho ancora in testa il tuo castagnaccio e delle farina di castagne da finire...bacio
EliminaUh mamma la pasta di castagne *_* io che le mangerei anche nel tè, questa non me la posso perdere! mi piace anche molto l'abbinamento con la verza, ometterei il lardo per ovvie ragione, ma sono sicura che non sarebbero comunque niente male! ;)
RispondiEliminaun abbraccio, a presto
Anch'io le metterei ovunque, ma soprattutto mi piace la farina di castagne. Mangerei quantità industriali di castagnaccio, necci e frittelle se non mi contenessi un po'! Ti assicuro che il piatto è buonissimo anche in versione vegetariana senza lardo!Bacio
Eliminami piace tutto qui: la ricetta, i racconti, le foto, il blog!!!
RispondiEliminaaugurissimi e a presto :)
Grazie Cristina!Un bacio
Eliminaora lo posso dire senza caricarvi eccessivamente d' ansia : ))
RispondiEliminami aspettavo grandi cose da voi, e con una certa trepidazione aspettavo la pubblicazione della ricetta.
non vi siete smentite, non mi avete delusa affatto.
voi avete il dono della semplicità che si unisce all' eleganza in modo così armonioso e fedele da lasciarmi a bocca aperta. sempre.
siete speciali, io questo ve l' ho sempre detto e sono ancora più felice di potervelo ripetere in occasione di questa sfida.
sarà che ci abbiamo l' animo vicino, sarà che spesso sembra quasi che noi ci si legga nei pensieri, ma è così.
ogni vostra ricetta è pensata e preparata con amore, dedizione e tanta tanta cura. per questo è sempre speciale.
i maltagliati sono perfetti, pure troppo!!! ma il tocco del vinsanto quello no, non me lo aspettavo. così come il suo abbinamento alla verza.. e la verza con le castagne secche..
vabbè, so dove voglio arrivare ma non so come arrivarci. il fatto è che leggere anche la vostra ricetta è un' emozione, riga dopo riga, paroa dopo parola, ingrediente dopo ingrediente.
io vi devo abbracciare prima o poi... sappiatelo!!!
: ))
Mi devo un attimo riprendere perchè leggere questo commento mi ha leggermente emozionato...Le tue parole le avrei potute scrivere io sul tuo blog (ma forse non sarei riuscita a farlo così bene), perché è vero, c'è una grande affinità tra noi. Fin da quando hai iniziato ha lasciare i tuoi commenti tra queste pagine ho capito che eri una gran bella persona e queste parole ne sono un'ulteriore conferma. E' stato un piacere cucinare per questa sfida e la ricetta è venuta da se, siamo partite dall'idea della pasta e poi piano piano ci abbiamo costruito intorno un piatto completo. Anche noi non vediamo l'ora di poterti abbracciare di persona, quest'incontro va fatto assolutamente!!un bacione
EliminaIl potere dei cibi che connotano le stagioni, si aggrappano forti ai nostri gusti e umori, è come se ci leggessero dentro... e quando fa freddo, piatti così sono un toccasana per tutto...
RispondiEliminale cose che avrei voluto dirvi, le ha scritte pari pari Serena: siete l'emozione della semplicità , la ricchezza dell'essenziale, il cuore che palpita in una perfezione che non è mai algida, ma è sempre capace di stupire, l'equilibrio alchemico di chi ha tanto da dire e trova sempre il modo più appropriato e più toccante per dirlo: che siano parole, immagini, ricette- o un tocco di vin santo nel condimento. E' un onore, avervi alll'mtc!
RispondiEliminacentratissimo il tema, centratissima la ricetta, i sapori giusti.. questo piatto è nelle vostre corde e lo avete preparato divinamente!!! sempre bravissime!! e tantissimi auguroni!!!!
RispondiEliminaDirei che hai onorato il tuo mese preferito, facendo un dono ance a noi! Perfetti questi tuoi maltagliati ed eccellente l'accompagnamento con verza e lardo.
RispondiEliminaEcco, una delle tante ricette che questo mese mi sono persa. E che ricetta! Vittoria strameritata!!!! Complimenti!!!!
RispondiEliminaE beh anch'io non sono riuscita a vederle tutte!!Grazie mille!
Eliminale mie bime preferite, sono veramente contenta...un bacione e in bocca al lupo.
RispondiEliminaGrazie Annarita!!Crepi!!ne abbiamo bisogno!
Eliminacomplimenti!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaGrazie!!!
EliminaBeh ragazze, felicissima e vittoria strameritata! Siete ufficialmente le "December Culattacchion" per l'MTC (ne so qualcosa eheheheeh....). Avrete un mese per prepararvi e so già che sarà una ricetta strabiliante! Un abbraccione e bravissime! Pat
RispondiEliminaGrazie Patty!!Per fortuna ci sono le feste, perchè mai avrei pensato di vincere...!!!
EliminaComplimenti!!!!!! Bellissima ricetta e bellissimo conoscervi!!!
RispondiEliminaGrazie Francesca!!!
EliminaBravissimeeeee!! Sono proprio felice! E Serena non poteva scegliere ricetta migliore: semplice, di quella semplicità che scalda il cuore, proprio quello che trasmette lei con la sua cucina e voi siete riuscite a interpretare perfettamente la sfida. Complimenti e ora godetevi questo momento! :)
RispondiEliminaUn abbraccio
Grazie Elisa!!Siamo ancora in uno stato confusionale, chi se lo sarebbe mai immaginato di vincere?Grazie ancora per le tue parole.
EliminaGrazie Loredana!!!
RispondiEliminaCare ragazze, forse dovrei vergognarmi un po', ma prima di questa fantastica vincita non vi conoscevo. Sono molto lieto di essere venuto a trovarvi perché ho visto un blog molto bello e interessante. Un caro abbraccio e tanti complimenti
RispondiEliminaAndrea
Grazie Andrea!!un abbraccio anche a te!
EliminaAvevo letto il post e la ricetta non riuscendo a commentare.. grandissimeee! complimenti per la vittoria strameritata! un bacione!
RispondiEliminaGrazie Francy!!
EliminaChe dire, vittoria stra-meritata! Vi aspettiamo al varco con la prossima sfida :)
RispondiEliminaBrave brave brave!
Lo so che ci state già aspettando...e qui inizio a preoccuparmi!!!Però per il momento mi godo la vittoria, da domani parte l'ansia da ricetta!
EliminaC O M P L I M E N T I!!!!!! Siete state bravissime! :)))))
RispondiEliminaGrazie mille Isabel!!!
EliminaVolevo farvi i complimenti! Una ricetta che non solo sa d'autunno al cento per cento, ma sa tanto d'amore. Di cose semplici preparate con cura... non conoscevo questo blog ed è stata davvero una bellissima scoperta! Brave <3
RispondiEliminaSiamo contente che tu sia passata di qui e che ti sia piaciuta la nostra ricetta!!Grazie mille Sandra!
EliminaFinalmente non sono più col tablet e riesco a commentare: sono contentissima ragazze, congratulazioni!!!!
RispondiEliminaGrazie Mapi!!!un bacione
EliminaCOMPLIMENTI PER LA VITTORIA!!!
RispondiEliminaPiacere di conoscervi
Ciao
Cristina
Ciao Cristina!Grazie mille, il piacere è tutto nostro..è da un bel po' che seguiamo il tuo blog!
EliminaComplimentissimi! Vittoria strameritata per tutto: per la ricetta, per le foto, per il racconto.... Brave!
RispondiEliminaGrazie Morena, vincere era proprio l'ultimo dei miei pensieri....ancora non ho bel realizzato!
EliminaComplimenti! Vince la semplicità !
RispondiEliminaGrazie Antonietta!!Un bacio
EliminaComplimenti per la vittoria! ricetta molto calda e comfort, ne prenderei volentieri un pò con questo freddo, ciao!
RispondiEliminaA chi lo dici!!Ci vorrebbe proprio qualcosa per scaldarsi un po'...grazie dei complimenti, noi siamo già preoccupate per il dopo!
EliminaBellissima ricetta, dagli ingredienti semplici che sanno di casa. Complimenti!
RispondiEliminaGrazie Natalia!
EliminaCongratulazioni!!!! ^_^
RispondiEliminaGrazie!!
Eliminal'avevo detto che era un piatto nelle vostre corde!!! complimentissimi!!!! vi siete riprese?!?! braveeeee!!!
RispondiEliminaSi ci stiamo riprendendo e pensando al dopo ;)
EliminaArrivo sempre in ritardo, perdono!!!
RispondiEliminaComplimentissimi ragazze, adesso tocca a voi!!! ;-)
Grazie Viviana..eh si ci aspetta un mese di gennaio piuttosto intenso!!
EliminaBravissima, complimenti!
RispondiEliminaGrazie Enrica!
EliminaFinalmente riesco a passare. Volevo guardarmela con calma la vostra ricetta, certa che Serena avesse fatto una scelta perfetta, visto che me l'ero persa tra la montagna di tutti i partecipanti del mese scorso.
RispondiEliminaE devo dire che la vostra è stata una vittoria strameritata, la ricetta è strepitosa, di quelle che piacciono a me, semplice ma ricchissima allo stesso tempo, di gusto, equilibrio e raffinatezza.
Piacere di conoscervi!
Grazie mille!Soprattutto detto da una come te che fa sempre cose strepitose!!
EliminaSMACK!
RispondiEliminaIn treno von un po' di calma! Complimenti per la vittoria..mi raccomando: tirare fuori dal cilindro una grande ricetta...o chissà un ingrediente nuovo! Un bacio cri
RispondiEliminaMancavo solo io???
RispondiEliminaCongratulazioniiiiii!
So che in questo mese avrete teeeeempo per persare... ecco fatelo, io non vedo l'ora che arrivi gennaio e scoprire la vostra proposta, come fosse un regalo daj re magi!!!!
Besos