My London

A Londra i sapori si mischiano e le cucine di tutto il mondo si incontrano. I palati più curiosi non hanno che l’imbarazzo della scelta. Non è vero che qua si mangia male, ma se proprio non ve la sentite di provare la tanto bistrattata cucina inglese, buttatevi su quella etnica e niente paura se avete nostalgia di casa ci sono dei posticini che possono farvela passare in un baleno. Anch’io (che sono un palato MOLTO curioso) non mi son fatta mancar niente. Ho assaggiato e sperimentato, ho intavolato discussioni culinarie e ho cercato di trasmettere un po’ di passione per la cucina italiana (poi ci accusano che noi italiani siamo noiosi in fatto di cibo….). Se mi guardo indietro vedo sei mesi di cibo di strada, cibo di casa cucinato per nipoti lontane, cibo come momento di aggregazione, di tradizioni condivise, di picnic improvvisati nei parchi e barbecues festosi, di pomeriggi trascorsi nei caffè con davanti fette di torta e tè fumanti. Io Londra me la ricorderò anche così: pierogi polacchi e cucina cinese, la pizza barbecue e il tiramisù. La pasta garofalo regalatami da un’amica in partenza. Il girovagare tra gli scaffali delle foodhall e il rimanere incantati davanti agli ingredienti introvabili.