Tim Burton in cucina
Sono
sempre stata un po’ paurosa, soprattutto da bambina c’erano dei film che
proprio non potevo vedere. I personaggi principali mi affascinavano e
impaurivano allo stesso tempo e il pensiero di ritrovarli nel mondo dei sogni
mi terrorizzava. Uno di questi era Edward mani di forbice con la sua aria
triste e spaurita, i capelli arruffati e due enormi forbici al posto delle
mani. Proprio non ce la facevo, nel 1990 avevo sei anni e quel ragazzo così
strambo, mi metteva proprio una gran paura. Con il tempo ho iniziato a scoprire
il mondo magico e stralunato dei film di Tim Burton e ciò che prima mi faceva
paura ha iniziato ad affascinarmi. Spose cadavere, un Willy Wonka che ricorda
Michael Jackson, una regina rossa “capocciona” e cavalieri senza testa sono i
protagonisti di storie visionarie, nelle quali vengono descritti mondi
capovolti, irreali, pieni di sogni e misteri. Nei film di Tim Burton è spesso
evocata la magia e con essa i cibi che la rappresentano come le mele e le
zucche che si trovano nel “Mistero di Sleepy Hollow”, le pozioni magiche fatte
di alito di rana e succo di nebbia e “la torta in su” che fa crescere Alice a
dismisura.
In “Zuppe, zucche e pan di zenzero” di Francesca Rosso, si parla di
tutto questo: le opere di Tim Burton descritte attraverso i cibi amati dai suoi
personaggi; dalle caramelle, biscotti e fiumi cioccolato del suo Willy Wonka al
barbecue di Edward mani di forbice. Passando dalle zuppe che Bruce Wayne-Batman
e Vicky Vale mangiano durante il loro primo appuntamento e quella avvelenata
con la belladonna di “Nightmare before Christmas” fino ad arrivare ai dolci
magici, la scrittrice costruisce un menu completo corredato da ricette ispirate
appunto ai film del regista. Grazie alla nostra cugina Elisa abbiamo scoperto
questo piccolo libro dal quale abbiamo tratto anche la ricetta che vi
proponiamo.
Che idea carina, non sono amante del gotico ma Tim Burton mi piace assai. Brave bimbe.
RispondiEliminaPer noi vale lo stesso, Tim Burton ci piace un sacco!!!
Eliminama che bello!!vado subito a leggere qualcosa in più su questo libro..io amo tim burton, la mia fobia da piccola ma ancora adesso è IT, non sono ancora riuscito a vederlo adesso!! sono davvero una fifona!
RispondiEliminaSe alla fine Edward mi ha conquistato e mi sono maledetta per non averlo visto prima, IT (altra mia fobia da piccola) ancora non l' ho visto, quindi non sei la sola!!!!
EliminaGrazie Memole!
RispondiEliminaBuon Halloween Cucina Spontanea! Ricetta originale e foto stupende!
RispondiEliminaGrazie Francesca!!!Che fate di bello stasera?
EliminaAvrò visto il mistero di Sleepy Hollow 6 o 7 volte. Ma ciò che mi è rimasto più impresso sono senz'altro le caramelle al mirtillo che rendono tutta blu la bimba golosa nella fabbrica di Willy Wonka :)
RispondiEliminaMi piace Tim Burton e mi piace tanto anche sua moglie, Helena Bonham Carter, li vedo come una coppia veramente alternativa :)
Io da piccola ho amato il libro di Roald Dahl e anche il film di burton mi è piaciuto molto, ma forse il mio preferito è "Big Fish" insieme ad "Edward mani di forbici" (dopo aver trovato il coraggio di guardarlo!)
EliminaAdoro Tim Burton, i miei figli anche...li ho nutriti a Tim Burton dalla nascita...mio figlio, il più piccolo, aveva fatto della "Sposa cadavere", il suo film cult...sai quando i bambini guardano ripetutamente un film per mesi e mesi...e aveva 5 anni, che orgoglio :-))))Non posso che provare questi sfiziosi biscotti!
RispondiEliminaBaci,
Cri