Ed io che pensavo di dovermi trasformare in wonder woman
Per anni (a
differenza della capa) non sono stata una grande fan della marmellata, io ero
la patita del cioccolato. La marmellata non mi piaceva, però rimanevo sempre
incantata davanti pentolone enorme dove bolliva per ore ed ore quella di prugne,
che ogni estate mia madre prepara. Nel mese d’agosto con un caldo infernale,
lei bolliva per ore quel misterioso liquido scuro.
Mentre pulivo le
fragole, per fare per la prima volta una marmellata, mi sentivo quasi una super
eroina e già mi vedevo alle prese con un pentolone pieno di lava rossa
incandescente. Ovviamente è stato più semplice di quanto mi aspettassi.
Vi anticipo subito
che ho usato il fruttapec, qualcuno adesso storcerà la bocca, devo ammettere
che l’ho fatto anch’io la prima volta che l’ho trovato nella dispensa. Al primo
assaggio però mi sono dovuta ricredere: la marmellata fatta utilizzando il
fruttapec sa molto più di frutta rispetto a quella (comunque buona) fatta da
mia mamma con chili e chili di zucchero.
bonjour!!!
RispondiEliminaio il fruttapec non lo uso.. e lo zucchero lo aggiungo solo a fine cottura perchè non mi piace tanto il sapore di caramellato, preferisco quello della frutta così com' è e poi resta di un bel colore vivace, non brunito...
sò strana eh???? :O)))
però sta storia del fruttapec mi incuriosisce.. persino mia zia ha iniziato ad utilizzarlo.. e se me lo dite anche voi che è cosa buona e giusta allora con tutta questa frutta devo provare anche io!!!!
ecco.. tanto per provare... darei un morso a quella fetta di pane.... mmmmmm........
grandiose!!!!
sono curiosa di provare il tuo metodo!Io ho iniziato ad usare il fruttapec proprio per non aggiungere troppo zucchero e non avere l'effetto brunito-caramellata, ma la tua mi sembra un'ottima soluzione!!
Eliminanemmeno io uso il fruttapec ma l'ho usato eh? Metto sempre meno zucchero perchè la frutta è già duci di suo :D la confettura di fragole quest'anno l'ha fatta la mia mamma quindi mi risparmio ahahahah, comunque ho fatto quella di amarene e l'idea che mi hai acceso in mente del "pentolone pieno di lava rossa incandescente" mi fici morìri dalle risate ahahahahah bella questa!
RispondiEliminaPer non di meno a ciò faccio tesoro della tua ricetta e del consiglio de "la signorina pici e castagne" che mette lo zucchero alla fine :)
baciuzzi
Cla
piesse: bellissima la macchina per scrivere in tinta con la tua favolosa confettura ;)
Buone le amarene!!!
EliminaLa macchina da scrivere era della mamma...era in garage a prendere polvere e abbiamo deciso di riesumarla!!
Fo finta di non aver letto della pectina (io comunque utilizzo 1/3 di zucchero in peso di frutta, magari tiene meno e richiee di sicuro maggior tempo di cottura, ma è poi una goduria) solo per quella tazza decorata, vista su pinterest e non avuto ancora il coraggio di replicarla :)
RispondiEliminaProveremo a seguire il tuo consiglio!!A breve arriveà anche l'istruzione per la tazza..
EliminaBello il vostro blog, unisce diy e food ....creatività , cibo... Bene... Tutte cose che amo!!!! Complimenti!!!
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