Resoconto di una gara
Bollettino
da una gara: riportando ferite di guerra (una piccola scottatura, ma c’è a chi
è andata peggio) l’aspirante cuoca torna sconfitta dalla gara ufficiale, ma non
da quella ufficiosa. Si, ce lo fatta ho vinto la mia personalissima sfida nella
sfida: creare un buon dessert, con ciò che avevo scelto.
Domenica
pomeriggio, allo scattare del timer, la cucina del borgo allegro si è riempita
di tensione e divertimento, mani veloci intente a stendere la pasta e pentole
fumanti, profumi di spezie e di creme.
Battiti
di mani e scatti fotografici hanno accompagnato l’uscita di ciascun piatto
poggiato da mani trepidanti sul tavolo dei giudici.
I
tre cuochi del Borgo Allegro e Stefano Pinciaroli del ristorante PS di Cerreto
Guidi hanno distribuito forchettine in base all’originalità , l’armonia, il
gusto e la presentazione dei piatti preparati dai concorrenti.
I
tortini di crema di porro con mousse di salsiccia all’arancia hanno trionfato
su tutti gli altri antipasti, mentre un trancio di tonno ricoperto di croccante
pistacchio accompagnato da una maionese leggera ha lasciato i nostri chef senza
parole. Dei delicati ravioli ai carciofi hanno stupito così come il temerario
abbinamento pere-caprino-zenzero, utilizzato per creare un sofisticato dessert.
Questi quattro piatti vincitori verranno poi riproposti all’interno di una
serata organizzata dal ristorante e aperta a tutti.
Alla
nostra aspirante cuoca, oltre agli ingredienti per preparare il dolce avrebbero
dovuto fornire anche una bella tazzona di camomilla da sorseggiare in attesa
del proprio turno a mo di aperitivo, per fronteggiare l’agitazione crescente.
“In cucina è necessaria la calma”, ecco io questa calma la devo ancora trovare.
Nonostante
tutto ho confezionato un dolce al cucchiaio niente male, riuscendo a utilizzare
tutti gli ingredienti a disposizione e a bilanciare in maniera ottimale la loro
spiccata nota acida. Attenzione, purtroppo la dose della pasta frolla così come
quella dei frutti di bosco è un po’ approssimativa.
Bicchieri con frutti di bosco, mascarpone e croccantino
pasta
frolla (circa 170g)
250g
di mascarpone
125g
di yogurt
100g
di zucchero
15ml
di acqua
25g
di mandorle tritate
frutti
rossi assortiti a vostro piacimento
polvere
di limone (ottenuta con la scorza due limoni)
Con
la pasta frolla preparate dei biscottini alla mandorle tritate con i quali
accompagnerete i vostri bicchierini e un disco sottile che dopo la cottura
sbriciolerete e disporrete sul fondo dei bicchieri.
Lavate
i frutti di bosco, disponeteli in una ciotola, aggiungete un paio di cucchiai
di zucchero e lasciate riposare un po’. Scegliete quelli che più vi piacciono
(lamponi, more, mirtilli), se le avete a disposizione potete aggiungere anche
delle fragole. Solitamente i frutti di bosco vengono venduti in vaschette
abbastanza piccole, prendetene 1 per tipo e poi mixateli a piacere in base al
vostro gusto.
Per
la polvere di limone fate essiccare in forno (a temperatura bassissima) o nel
microonde le scorze prelevate dai limoni. Una volta secche utilizzate il mixer
per ridurle ad una polvere piuttosto fine.
Con
50g di zucchero e l’acqua preparate un caramello biondo. Quando questo sarÃ
pronto, aggiungete le mandorle tritate, mescolate il tutto con un cucchiaio di
legno e stendete su di un foglio di carta da forno. Fate freddare dopodiché
frantumate il croccante grossolanamente con un batticarne o con l’aiuto di un
mixer. In una padella disponete i frutti di bosco e lo sciroppo che hanno
prodotto e fate appassire a fuoco basso, fino ad ottenere una composta. Lasciate
da parte un po’ di frutti per la decorazione.
Per la preparazione della composta vi consiglio di non utilizzare i
mirtilli che sono leggermente più acidi rispetto agli altri frutti.
Mescolate
lo yogurt con il mascarpone e lo zucchero rimasto fino ad ottenere una crema
liscia e compatta. Aggiungete alla crema il croccantino e 2-3 cucchiai di
polvere di limone.
Sul
fondo dei bicchierini disponete uno strato di pasta frolla sbriciolata, uno
strato di composta e infine la crema. Decorate con i frutti di bosco rimasti,
un po’ di polvere di limone e il biscotto alle mandorle.
Ha un aspetto delizioso! ^^
RispondiEliminaTi ringrazio Chiara!
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